Esteri

Botta e risposta Zarif-Trump. "L’Iran vuole trattare? No grazie"

"Il ministro degli Esteri iraniano dice che l'Iran vuole negoziare con gli Stati Uniti ma vuole che le sanzioni vengano rimosse. No grazie!". Così in un tweet il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump commentando le dichiarazioni del ministro degli Esteri iraniano, Mohammad Javad Zarif che ieri non ha escluso possibilità di negoziati con gli Stati Uniti dopo l'ultima escalation di tensioni, seguita all'uccisione in Iraq del comandante iraniano Qassem Soleimani.

"Non escludo mai la possibilità che le persone possano cambiare approccio e riconoscere la realtà", ha detto ieri il ministro degli Esteri iraniano in una lunga intervista a Der Spiegel rilanciata oggi dai media iraniani. "Per noi non conta chi siede alla Casa Bianca - ha proseguito - Quello che ci interessa è come si comportano. L'Amministrazione Trump può correggere il passato, revocare le sanzioni e tornare al tavolo dei negoziati". Gli Usa hanno ripristinato le sanzioni contro la Repubblica Islamica dopo il ritiro nel maggio 2018 dall'accordo internazionale sul nucleare iraniano. "Noi siamo ancora al tavolo dei negoziati. Sono loro ad averlo abbandonato - ha detto Zarif - Gli Usa hanno fatto molto male agli iraniani". Poi, senza entrare nello specifico, ha aggiunto: "Arriverà il giorno in cui dovranno pagare per questo. Abbiamo avuto molta pazienza".