Esteri

Brexit, Johnson dice no al referendum in Scozia. Senso indipendenza aumenterà

Sturgeon: "Negare agli scozzesi un referendum per staccarsi dal Regno Unito servirà solo a far crescere il sostegno per l'indipedennza"

Gb: Johnson formalizza no a nuovo referendum indipendenza Scozia

Il primo ministro britannico, Boris Johnson, ha respinto la richiesta della premier scozzese, Nicola Sturgeon, di ottenere i poteri necessari a indire un nuovo referendum sull'indipendenza della Scozia. in una lettera a Sturgeon, anche leader del Partito nazionale scozzese (Snp), Johnson ha sottolineato che la precedente consultazione popolare, tenutasi nel 2014, era stata stata stabilita come "una nell'arco di una generazione". Sei anni fa, il 55% degli scozzesi votarono contro l'indipendenza e l'altro 45% a favore e il premier di Londra ha ricordato che Edinburgo aveva dichiarato di rispettare tale decisione. "Il governo britannico", ha scritto Johnson a Sturgeon, "continuera' a sostenere la decisione democratica del popolo scozzese e la promessa che lei ha fatto". "Per questa ragione, non posso accordare alcuna richiesta per un trasferimento di poteri che porterebbero a ulteriori referendum sull'indipendenza", ha spiegato il premier britannico.

GB: LEADER SCOZIA, 'NO A REFERENDUM FARA' AUMENTARE SOSTEGNO PER INDIPENDENZA' 

Negare agli scozzesi un referendum per staccarsi dal Regno Unito servirà solo a far crescere il sostegno per l'indipedennza. A dirlo è la first minister scozzese, Nicola Sturgeon, dopo il rifiuto del premier britannico Boris Johnson alla sua richiesta di un nuovo referendum per l'indipendenza. "Il problema per il governo del Regno Unito è che più cerca di bloccare il referendum, più dimostra che l'unione non è una partnership fra uguali e più crescere il sostegno per l'indipendenza", ha dichiarato la Sturgeon, ricordando che i conservatori hanno già perso metà dei loro seggi in Scozia alle ultime elezioni. Un primo referendum sull'indipendenza della Scozia si è tenuto nel 2014, promosso dal partito nazionale scozzese (Snp) della Sturgeon. Allora la secessione fu respinta con il 55% dei voti, ma sull'esito giocò anche il fatto che l'indipendenza avrebbe comportato l'uscita dall'Ue, con successivi negoziati per poter poi diventare un paese membro. La Brexit cambia i termini della questione. Al referendum del 2016 il 65% degli scozzesi ha votato contro l'uscita dall'Unione Europea.