Cina, atterrato il quarto volo per il rimpatrio degli imprenditori italiani

Alle 11.30 locali dell’11 settembre 2020 è atterrato a Tianjin il volo della compagnia Neos con a bordo 307 tra imprenditori e maestranze, con famigliari, di società italiane che operano in Cina. A comunicarlo è l’ambasciata d’Italia a Pechino, che ha specificato che tutti i passeggeri dovranno osservare un periodo di quarantena di 14 giorni, come richiesto dalle autorità cinesi.

L’Ambasciata ha dichiarato che insieme alla Camera di Commercio “ha lavorato senza sosta e con grande dedizione per raggiungere questo importante risultato, coordinando inoltre i complicati aspetti operativi del volo, dall’organizzazione del charter all’individuazione di strutture in Italia per effettuare il tampone per il Covid-19 prima della partenza”.

Questo quarto volo è stato organizzato dalla Camera di Commercio Italiana in Cina, in stretta collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Pechino, la rete diplomatico-consolare e la Farnesina, e rientra nell’articolata operazione avviata a giugno per favorire il rientro della comunità imprenditoriale italiana in Cina. Ad accogliere i passeggeri all’arrivo vi erano il Console Fraticelli e il Presidente della Camera di Commercio Bazzoni.