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Esteri
Coronavirus, in Europa è guerra etnica: il Covid-19 ha cancellato i popoli

Di Marco Giannini

Non so se i lettori si rendono conto del fatto che l’Europa "dei popoli" (la Leuropa) è scomparsa. Si nasconde, ci lascia soli. Intanto però trova il tempo, di soppiatto, di anticipare l’approvazione del MES e, come accadde per Fiscal Compact e Pareggio di bilancio, senza il benestare dei cittadini, senza che ne sappiano niente (stavolta è il virus a distrarci). In un momento di democrazia sospesa non c'è esponente di Governo che protesti (anzi).

L’Europa non dovrebbe essere quella della finanza e della competizione fratricida tanto cara ai tedeschi, lo abbiamo detto per anni, ma  dovrebbe esaltare le identità peculiari nazionali europee, le differenze, che quando si incontrano si riconoscono e si aiutano. Non c'è, invece, traccia di concreta sussidiarietà solo chiacchiere emozionate ai convegni.

Negli anni la UE ci ha imposto tagli su tagli al semplice scopo di succhiare denaro per dirottarlo nei bilanci delle banche multinazionali amiche ed in difficoltà perché zeppe di derivati (vedasi la Deutschebank) definendo questo "stabilità".

Rispetto agli anni ’80 i posti attuali e le cure per la rianimazione (che con il coronavirus ci serve come il pane) negli ospedali sono ¼, quattro volte meno (guardate nel Lazio, per opera di Zingaretti https://www.iltempo.it/roma-capitale/2020/03/06/news/corona-virus-posti-terapia-intensiva-lazio-nicola-zingaretti-ospedali-emergenza-roma-1290920/). La mannaia fu attuata in larga parte dal Professor Mario Monti ma non è mai passato per l'anticamera del cervello dai vari Letta, Renzi, Gentiloni, Conte (e 5s) di modificarla.

“Nonostante l’Italia sia il paese che paga più tasse al mondo abbiamo ferrovie in disarmo, ponti che crollano, sanità tagliata” (Cit. Meluzzi), un idrogeologico in continua emergenza, precariato ed alta disoccupazione, giovanile e non. Questi sono i risultati di 25 anni di cambio fisso e moneta unica (l'euro) e per chi parlasse a sproposito di "liretta" chiedo di ricordarsi gli anni '90 dove con 10 euro mangiavi pizza, bevevi coca cola, entravi in un pub e ti facevi un bel giro in auto senza l'assillo del fare benzina.

Il virus è economicamente peggiore della tipica calamità naturale perché costringe gli italiani a stare in casa, a non spendere, a non far girare l’economia (se spendi 10 euro, il PIL sale di 10 euro, funziona proprio così...) ed inoltre, dal punto di vista della bilancia commerciale, provoca che non esporti più i tuoi prodotti perché, l'acquirente, adesso teme di ammalarsi e, in prospettiva, "venendo a contatto" con la concorrenza può cambiare fornitore (potenziale perdita di fette di mercato). Il turismo inoltre, è il 5% del PIL e subirà un colpo ingente visto che pochi se la sentiranno di far vacanza nel nostro paese. Siccome il parametro “europeo” è il debito/Pil lo vedete il collasso? La speculazione finanziaria sullo spread è già in atto. Tutto questo non sarebbe avvenuto con una Banca Centrale nostra, con una moneta nostra e sono molte altre le cose che abbiamo subito dalla "Europa dei popoli" senza che i cittadini se ne accorgessero (Meluzzi ne ha citate alcune). Il virus, la biologia, è solo più evidente: spero che stavolta i cittadini apriranno gli occhi di fronte a una guerra etnica (altro che Europa "dei popoli") dove si tace perfino sulla provenienza del ceppo virale (tedesco non italiano), molto aggressivo. 

In uno scenario di questo tipo, distopico, se avessimo una Banca Centrale nostra (una moneta nostra) potremmo finanziare la Sanità per far fronte all'emergenza completamente, riducendo al minimo le vittime e facendo incontrare manodopera e lavoro attraverso lo strumento del denaro. Invece la UE ci mette il cappio del MES, ci impone di rispettare i suoi conti (leggasi tedeschi e francesi).  Se l'Italia ce la farà non sarà merito dell’Europa ma dei nostri infermieri e medici che avranno dato tutto ed in certi casi, come a Portogruaro, anche la vita (e la si smetta con la barzelletta delle malattie pregresse, senza il coronavirus questi cittadini sarebbero stati ancora tra noi).

E mentre noi italiani subiamo in silenzio, i 5s, sempre proni nei fatti nei confronti dell'Europa, si accordano in Liguria col Partito Democratico. Da oggi ogni marcia indietro futura apparentemente contro l'"Europa" dei popoli sarà un tentativo evidente di canalizzazione della protesta.

Buon suicidio politico assistito.

ps:  Concludo con un pensiero personale che ho apposto sul mio social.

Le nostre montagne, gli Appennini, le Apuane per ora ci hanno protetto da questo virus dando il tempo alle strutture mediche locali di organizzarsi. Speriamo prevalga il buonsenso sull'isteria. Ci dicono di cambiare le nostre abitudini: dobbiamo certamente cambiarle queste benedette abitudini ma senza aver paura, se non schifo, del prossimo. 

Ricordiamoci che siamo italiani, eredi dei patrioti, fieri dalla loro nazionalità e certamente solidali tra loro.

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    coronavirus europacoronavirus unione europea





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