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Francia, la nipote torna con zia Le Pen. Avanza sempre di più l'ultradestra

di Redazione Esteri

Marion Maréchal rompe con Zemmour (leader di Reconquête) e torna a sostenere il Rassemblement National, portando nuovi consensi a Marine Le Pen

Francia, trema Macron: l'estrema destra si sta alleando in vista delle elezioni

In Francia sta succedendo di tutto sul fronte politico dopo l'esito del voto delle Europee che ha visto il partito di Marine Le Pen (Rassemblement National), addirittura doppiare quello del presidente Macron (République En Marche!). Numeri che hanno portato il capo dell'Eliseo a sciogliere il Parlamento e indire nuove elezioni per il 30 giugno. Ma lo scossone politico è stato talmente forte che tutti gli attuali equilibri sono stati stravolti. Dopo l'espulsione del presidente dei Repubblicani Eric Ciotti, accusato di aver fatto un patto con Le Pen, ora è il turno di Marion Maréchal.

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Intervistata dalla tv TF1, la nipote di Marine Le Pen, già numero 2 del partito di Eric Zemmour Reconquête alle europee, è stata espulsa dal partito proprio per essere andata lunedì scorso al quartier generale del Rassemblement National per stringere un'alleanza in vista delle elezioni anticipate con il suo ex partito, proprio il Rassemblement guidato da zia Le Pen. "Si è autoesclusa dal partito - ha detto Zemmour - sono disgustato e ferito. La gente non è per forza interessata dalla vita interna dei partiti politici. Ma il suo è un record del mondo del tradimento".