Esteri

Gas, prezzo torna a scendere nonostante stop Russia-Nord Stream all'Europa

Gas: nuova sospensione gasdotto Nord Stream, europei in allarme. Eni, Gazprom riduce fornitura da 27 a 20 mln metri cubi

Gas: prezzo sale a 276 euro ad Amsterdam (+4%)

Il prezzo del Gas sulla Borsa di Amsterdam torna a salire con lo stop fino a sabato dei flussi che arrivavano in Europa attraverso il gasdotto Nord Stream il contratto Ttf che fa da riferimento pe ril metano europeo, sale del 4,1% a 276 euro al megawattora.

Gas: Eni, Gazprom riduce fornitura da 27 a 20 mln metri cubi

Gazprom ha comunicato per la giornata di oggi la consegna di volumi di Gas pari a circa 20 milioni di metri cubi, a fronte di consegne giornaliere pari a circa 27 milioni di metri cubi effettuate nei giorni scorsi. Lo comunica l'Eni sul suo sito. L'azienda si riserva di comunicare eventuali aggiornamenti nel caso in cui vi fossero ulteriori variazioni significative nelle quantita' in consegna comunicate da Gazprom.

Gas: al via stop forniture da Russia a Ue tramite Nord Stream

Le forniture di gas dalla Russia all'Europa tramite il gasdotto Nord Stream sono state completamente interrotte per tre giorni, come preannunciato da Gazprom, per consentire l'inizio delle riparazioni dell'unica unita' di compressione del rimasta in funzione presso la stazione di Portovaya. Lo riporta la Tass che riferisce le comunicazioni fornite dagli operatori tedeschi di gasdotti Opal e Nel.

Il flusso di gas attraverso il Nord Stream nel punto di ricezione nel Greifswald tedesco si e' completamente interrotto dalle 04 ora di Mosca di mercoledi'. Anche i dati di Nord Stream AG, l'operatore di Nord Stream, confermano il calo a zero del pompaggio di gas.

Gas: nuova sospensione gasdotto Nord Stream, europei in allarme

Gli europei sono di nuovo in allarme: le forniture attraverso il gasdotto Nord Stream sono interrotte per lavori di manutenzione, in un contesto di prezzi energetici in aumento. Annunciata dal gigante russo del gas Gazprom, l'interruzione e' legata a lavori "necessari" su una stazione di compressione del gasdotto che collega i giacimenti siberiani direttamente alla Germania settentrionale, da dove il gas viene poi esportato in altri Paesi europei. La manutenzione, prevista fino a sabato, deve essere effettuata "ogni 1.000 ore", spiega la societa' energetica, proprietaria dell'oleodotto. Ma nel contesto della guerra in Ucraina, l'energia e' al centro di un braccio di ferro tra Mosca e l'Occidente, che accusa regolarmente la Russia di usare il gas "come un'arma". Negli ultimi mesi Gazprom ha ridotto dell'80% le quantita' consegnate da Nord Stream. Per il capo dell'Agenzia tedesca per le reti, Klaus Muller, il lavoro che sta iniziando e' "tecnicamente incomprensibile". L'esperienza dimostra che la Russia "prende una decisione politica dopo ogni cosiddetto 'mantenimento'", ha osservato, considerandolo un nuovo pretesto per aumentare la pressione sugli alleati dell'Ucraina. Oltre ai timori di una carenza di energia quest'inverno - a causa della riduzione delle forniture di gas - c'e' stato un ulteriore balzo dei prezzi dell'elettricita', che hanno raggiunto livelli record negli ultimi giorni, minacciando di far lievitare le bollette dei consumatori. Interrogato sulla ripresa dei flussi dopo l'interruzione di tre giorni, il portavoce del governo russo Dmitry Peskov ha dichiarato che "a parte i problemi tecnici causati dalle sanzioni, nulla interferisce con le consegne".