Esteri
Grecia, Tsipras caccia 10 ribelli. Via al rimpasto di governo
Rimpasto di governo in Grecia in una giornata letteralmente di fuoco per il Paese, con 34 incendi che minacciano il sud del Peloponneso e la stessa Atene. Il premier, Alexis Tsipras, prima di annunciare i nomi dei nuovi ministri, ha lanciato un appello all'Unione europea per l'invio di quattro aerei per spegnere i roghi. Il premier ha rimosso dal governo ministri e vice ministri ribelli che hanno votato contro il piano di riforme, concordato con i creditori in cambio dei nuovi aiuti. Il titolare del Lavoro, Panos Skourletis, sara' alla guida del dicastero dell'Energia, prendendo il posto di Panagiotis Lafazanis, tra i principali esponenti dell'ala radicale di Syriza. Tryfon Alexiadis e' stato nominato vice ministro delle Finanze, al posto di Nadia Valavani, che si era dimessa all'inizio della settimana. Resta il ministro delle Finanze, Euclid Tsakalotos, che ha assunto l'incarico il 6 luglio scorso, dopo l'addio di Yanis Varoufakis. Il nuovo ministro del Lavoro sara' l'ex titolare delle Riforme, George Katrougalos. Alla Difesa, il premier ha scelto come vice ministro Christoforos Vernardakis, mentre la parlamentare di Syriza, Olga Gerovassili, e' stata nominata portavoce del governo, al posto di Gavriel Sakellarides.
I nuovi ministri giureranno oggi. Sul fronte degli incendi, nella capitale sono schierati 300 vigili del fuoco, una decina di aeroplani e sei elicotteri, mentre le tv continuano a mostrare la densa nuvola di fumo che copre coma una cappa Atene. Le fiamme sono divampate sul Monte Imetto verso mezzogiorno, vicino il quartiere nordorientale di Kareas, e si sono presto propagate verso le aree residenziali, fino a minacciare le zone di Ilioupoli e Glyfada, vicino alla costa. Nel pomeriggio, un nuovo incendio e' scoppiato a Malakassa, a nord della capitale. Secondo alcuni, non si tratta di un'emergenza naturale. "E' chiaramente un incendio doloso, ho sentito delle esplosioni nella foresta", ha riferito Vassilis Balassopoulos, sindaco del distretto di Ilioupoli. Anche il Peloponneso combatte contro le fiamme. Quattro villaggi sono stati evacuati vicino alla citta' di Monemvassia mentre cinque case sono state bruciate. La situazione e' critica anche nelle localita' turistiche: secondo Adamantia Koroni, dell'associazione albergatori dell'isola di Citera, almeno 40mila tra residenti e turisti sono rimasti senza energia elettrica e quattro hotel sono stati costretti a condividere un generatore.