Esteri

John Bolton, un altro libro contro Trump che probabilmente non uscirà

di Daniele Rosa

Secondo il politico Trump chiese a Xi Jinping di aiutarlo nella rielezione.

Tra i libri che colpiscono Donald Trump in questa fase di campagna elettorale sicuramente uno di quelli più ‘pesanti’ è ’The room where it happened: a White House Memoir’ dell’avvocato americano John Bolton che il ’The Wall Street Journal’ pubblicherà (forse) il 23 giugno.

Bolton non è solo un avvocato ma un commentatore politico conosciuto, di fede repubblicana. E’ stato Ambasciatore degli Stati Uniti dal 2005 al 2006. Negli ultimi anni Consigliere per la Sicurezza sotto l’Amministrazione Trump.

In alcune anticipazioni, apparse sul Washington Post e sul New York Times, Bolton condanna l’incoerenza della politica commerciale estera di Trump e la sua attenzione all’obiettivo di vincere un secondo mandato.

Il politico repubblicano ha descritto un meeting del 2019 a giugno tra il Presidente cinese Xi JinPing e Trump in Osaka in cui il numero uno cinese affermava che personaggi influenti americani stavano invocando una nuova guerra fredda tra Cina e Usa.'Forse Xi - ha scritto Bolton- si riferiva ai democratici o a qualcuno di noi seduto al al tavolo’ Trump, senza attendere un attimo, confermò con decisione che tra i democratici c'era una grande ostilità nei confronti della Cina “.

Poi il Presidente americano incredibilmente virò la conversazione sulle prossime elezioni americane e

alludendo alla capacità economica della Cina ‘supplicò' Xi di dargli una mano a vincere. Poi stressando l’importanza degli agricoltori sul voto gli chiese di aumentare gli acquisti cinesi di grano e soia nel periodo di campagna elettorale.

’Avrei voluto-continua Bolton-poter scrivere le esatte parole ma il processo di revisione sul libro ha deciso in maniera diversa’. Il Dipartimento di Giustizia americano infatti ipotizza che nel libro ci sia materiale ‘classificato’ ed è per questo che, molto probabilmente, potrebbe non permetterne l’uscita. 

Nel libro Bolton descrive come le conversazioni di Trump con Xi riflettano non soltanto l’incoerenza della politica commerciale trumpiana, ma pure una sorta di conflitto di interessi tra l’economia e la politica personale del Presidente’.

‘ Faccio fatica-dice il politico conservatore-a identificare qualche decisione importante di Trump,durante il mio mandato alla Casa Bianca, che non sia stata guidata da calcoli di rielezione “.

Tuttavia Bolton ha anche criticato i Democratici per la loro manipolazione sulla richiesta di impeachment del Presidente. 'I difensori democratici dell'impeachment erano così ossessionati dalla Ucraina che non hanno visto tutta un’altra serie di eventi di tutta la politica estera di Trump che forse avrebbero potuto essere più significativi’.

A questo proposito Bolton ha rifiutato di testimoniare nel processo di impeachment e per questo i democratici lo hanno accusato di essere un cinico speculatore che voleva mantenere nascoste le informazioni per alzare l’interesse del libro.