Esteri

Kim Jong un Trump, nuovo summit? Pompeo non lo esclude

Gli Usa sperano di riavviare il negoziato con la Corea del Nord prima delle elezioni di novembre. La sorella di Kim: "Inutile nuovo summit, ma..."

Mike Pompeo spera nel proseguimento del dialogo con la Corea del Nord e sembra lasciare aperta la possibilità di un summit, nonostante le posizioni di Pyonyang. "Siamo davvero fiduciosi nella possibilità di poter continuare a tenere questo dialogo, sia a livelli inferiori al vertice o, se è il caso e c'è un'attività utile da svolgere, con un nuovo incontro tra dirigenti di alto livello", ha detto nelle ultime ore Pompeo parlando con i giornalisti a Washington al termine della missione di tre giorni in Corea del Sud del vice, Stephen Biegun. "Per quanto riguarda chi, come e i tempi non voglio proprio parlarne ora", ha aggiunto a pochi mesi dalle elezioni presidenziali negli Usa e a due anni dal primo vertice tra Donald Trump e Kim Jong Un a

NORDCOREA: SORELLA KIM, 'INUTILE NUOVO SUMMIT, MA CI POSSONO ESSERE SORPRESE'

In assenza di "un cambiamento decisivo" da parte di Washington, Kim Yo Jong, sorella del leader nordcoreano Kim Jong Un, afferma di non vedere la necessità di un nuovo summit con gli Stati Uniti e aggiunge che il regno eremita non ha "intenzione" di minacciare gli Usa. "E' una mia opinione personale, ma dubito che quest'anno possa esserci qualcosa come un summit" Corea del Nord-Stati Uniti, dice in dichiarazioni diffuse dall'agenzia Kcna, pur non escludendo una "sorpresa" dopo che Mike Pompeo ha affermato di sperare nel proseguimento del dialogo con la Corea del Nord ed è sembrato lasciare aperta la possibilità di un summit al termine della missione di tre giorni a Seul del vice, Stephen Biegun. Convinta che "non abbiamo nulla da guadagnare da negoziati con gli Usa", per Kim "gli Stati Uniti vogliono solo guadagnare tempo, tenendo aperta la porta al dialogo e calmandoci", mentre la Corea del Nord è "assolutamente in grado di vivere sotto le sanzioni". Se dovesse esserci un nuovo vertice, sostiene, "è ben chiaro che non servirebbe ad altro che a un nuovo noioso vanto" da parte di "qualcuno orgoglioso". La denuclearizzazione, aggiunge, "non è possibile in questa fase".