Esteri
Medio Oriente in fiamme, milizie iraniane entrano in Siria dall'Iraq. Il sostegno di Russia e Iran al presidente della Siria
"Questi nuovi rinforzi sono stati inviati per supportare i nostri compagni in prima linea nel nord", ha dichiarato un alto ufficiale dell'esercito
Milizie iraniane entrano in Siria dall'Iraq. Il sostegno di Russia e Iran al presidente della Siria
Milizie sostenute dall'Iran sono entrate in Siria dall'Iraq durante la notte e si stanno dirigendo verso il nord del Paese per rinforzare le forze lealiste di Bashar al-Assad impegnate contro i ribelli. Lo riportano i media internazionali, citando due fonti dell'esercito siriano. "Questi nuovi rinforzi sono stati inviati per supportare i nostri compagni in prima linea nel nord", ha dichiarato un alto ufficiale dell'esercito.
Nel frattempo, il capo di Stato maggiore siriano, il generale Abdel Karim Mahmud Ibrahim, ha visitato questa mattina il fronte di Hama, una zona di scontro tra le forze russe e siriane da una parte e i gruppi jihadisti filo-turchi dall'altra. La notizia è stata riportata dal quotidiano filo-governativo al-Watan, il cui sito è tornato online dopo un blackout di 24 ore avvenuto tra venerdì e sabato scorsi.
"L'esercito siriano continuerà a essere il difensore della terra, della sovranità e del popolo siriano", ha dichiarato il generale, come riportato dal giornale. al-Watan, citando l'agenzia governativa Sana, ha anche riferito che nelle ultime ore sono giunti nuovi rinforzi lungo la linea del fronte a nord di Hama.
Nel nord-ovest della Siria, intanto, undici civili sono stati uccisi in attacchi aerei condotti dalle forze siriane e russe. Lo ha reso noto l'Osservatorio siriano per i diritti umani. Secondo quanto riportato, l'attacco russo ha colpito il centro di Idlib, la capitale de facto dei ribelli filo-turchi. Tra le vittime ci sono cinque minori e due donne.