Esteri
Myanmar: continuano proteste, Facebook chiude la pagina dell'esercito
La pagina dell'esercito birmano sulla piattaforma violava le regole contro l'incitamento alla violenza
Myanmar: Facebook chiude la pagina dell'esercito. Incitamento alla violenza
Facebook ha chiuso la pagina dell'esercito birmano, chiamato Tatmadaw, per aver violato le regole della piattaforma contro l'incitamento alla violenza. Si apprende dal Guardian che il social ha fatto sapere di aver cancellato la pagina 'Tatmadaw - True News Information Team', "in linea con le sue politiche globali per le ripetute violazioni degli standard della nostra community che vietano l'incitamento alla violenza". Il bando di Facebook è arrivato mentre Internet in Myanamr è stato bloccato per la settima notte consecutiva e all'indomani dell'uccisione di due manifestanti anti-golpe a Mandaly, seconda città più grande del Paese. Nonostante la violenza - condannata dall'Onu e dall Ue - anche oggi i birmani sono scesi in strada a Yangon e Mandalay per protestare contro il regime militare. Intanto, è emerso che polizia ha arrestato un famoso attore, Lu Min per il suo supporto alle proteste. L'attore, che ha recitato in numero film e vinto diversi premi in patria, aveva partecipato ad alcune manifestazioni. Sua moglie ha raccontato che gli agenti hanno fatto irruzione in casa e lo hanno portato via senza specificare dove.