Esteri
Repubblica Ceca, spari in ospedale di Ostrava: almeno 6 morti
Il killer si uccide
Il presunto autore della sparatoria all'ospedale universitario di Ostrava, nella Repubblica Ceca, si sarebbe sparato un colpo alla testa prima di essere catturato dalla polizia, che aveva rintracciato il suo veicolo. E' quanto si apprende da un tweet della polizia Ceca, che da stamane stava dando la caccia all'uomo. La polizia aveva pubblicato la foto di una persona sospettata, dopo gli spari che hanno provocato la morte di sei persone e il ferimento di altre due. All'ospedale di Ostrava è atteso oggi il primo ministro Andrej Babis, che informato della strage ha annullato tutti i suoi impegni ufficiali. "Le vittime della sparatoria erano pazienti seduti nella sala d'attesa. Fortunatamente, non c'erano molte persone. Al momento ci sono sei vittime, ci potrebbero essere più feriti. Ho cancellato tutti i miei impegni di lavoro per oggi e sono attualmente in contatto con i responsabili del ministero degli Interni e del ministero della Sanità. Sto andando a Ostrava. A questo punto non vedo motivo per convocare una riunione del Consiglio di sicurezza", ha detto Babis.
E' salito a sei morti il bilancio della sparatoria che si è verificata in un ospedale nella città Ceca di Ostrava. Lo ha riferito il primo ministro, Andrej Babis. "Ci sono stati 4 morti e sfortunatamente sono morte anche le due persone ferite in modo grave", ha dichiarato Babis in tv.