Esteri
Russia: reazione nucleare se Svezia e Finlandia entrano nella Nato
Medvedev: "Difesa nucleare nel Baltico"
Russia, Medvedev mette in guardia da allargamento Nato
La Russia dovra' rafforzare seriamente il le forze di terra e della difesa aerea, schierare consistenti forze navali nel Golfo di Finlandia quando Finlandia e Svezia si uniranno alla Nato: lo ha scritto nel suo canale Telegram il vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa Dmitry Medvedev.
Medvedev, secondo l'agenzia russa Ria Novosti, ha osservato che se Svezia e Finlandia aderiranno alla Nato, la lunghezza dei confini terrestri dell'alleanza con la Federazione Russa sara' piu' che raddoppiata. E ha avvertito comunque che in caso di adesione la risposta della Russia sara' nel Baltico.
Ucraina: Medvedev, se Svezia-Finlandia in Nato difesa nucleare in Baltico - Se Svezia e Finlanda entreranno nella Nato "non sarà più possibile parlare di uno status non nucleare del Baltico. L'equilibrio deve essere ripristinato. Finora la Russia non ha adottato tali misure e non le avrebbe adottate ma se siamo costretti...". Lo ha detto il vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione russa Dmitry Medvedev sul suo canale Telegram.
Ucraina: Kaikkonen, 'aspettiamo reazione della Russia' - La Finlandia potrebbe richiedere l'ingresso nella Nato anche prima del vertice di giugno a Madrid: Antti Kaikkonen, ministro della Difesa finlandese, spiega in un'intervista con la Repubblica tempi e motivi della decisione. "Il sostegno e' aumentato in tutti i partiti. Come accaduto a molti finlandesi, l'invasione russa ha cambiato la nostra posizione. Per decenni il sostegno della Nato languiva intorno al 20% - dice -. Ora l'umore e' cambiato, e tanto. Dopo Pasqua il parlamento comincera' la discussione. E la decisione definitiva potrebbe arrivare per fine maggio".
Dopo la discussione in parlamento "ci sara' bisogno del parere del governo e del presidente. Ma penso che la richiesta di adesione possa arrivare anche prima dell'estate". Poi iniziera' la procedura, che potrebbe durare molti mesi, della ratifica di 30 parlamenti della Nato: un periodo nel quale, secondo il ministro, potrebbero esserci da parte della Russia 'incursioni ibride'. "Ma non voglio speculare - aggiunge -. I russi hanno detto che reagiranno, in qualche modo. E penso che investiranno piu' forze militari in questa parte dell'Europa". Sono possibili anche movimenti sul confine, "ma e' presto per dirlo. Ad un certo punto, se la guerra con l'Ucraina finisse, la Russia potrebbe spostare truppe a Murmansk e in altre regioni vicino ai confini. Anche se va ricordato che in alcune aree ha gia' una presenza militare".
In Finlandia "abbiamo un esercito forte: una capacita' di combattimento di 280mila soldati cui si aggiungono 900mila riservisti. E' uno dei maggiori eserciti europei". Quest'anno "abbiamo investito 2,9 miliardi in piu' sulla difesa. Abbiamo la volonta' e la capacita' di difenderci".