Esteri
Russia, l'occidente diserta la parata militare. Putin infuriato

Una parata militare sontuosa sulla Piazza Rossa a Mosca, culmine delle celebrazioni per il 70esimo anniversario della vittoria sovietica sui nazisti in quella che i russi chiamano la Grande Guerra Patriottica. Disertata dai grandi leader occidentali per via delle tensioni con il Cremlino sulla crisi ucraina, l'evento con cui Mosca oggi mostra al mondo la sua potenza militare vede la partecipazione di circa 30 capi di Stato e governo di Paesi stranieri e capi di organizzazioni internazionali.
Ci sono i presidenti di Azerbaigian, Armenia, Bielorussia, Kazakistan, Kirghizistan, Tagikistan, Uzbekistan e Turkmenistan. I leader di Cina, India, Sud Africa, Venezuela, Vietnam, Cuba, Slovacchia, Serbia, Bosnia-Erzegovina, Macedonia, Cipro, Zimbabwe, Mongolia, Palestina, le repubbliche separatiste della Georgia Abkhazia e Ossezia del Sud, il segretario generale Onu Ban Ki-moon e il direttore generale dell'Unesco, Irina Bokova.