Esteri

Spagna, sentenza choc: non è reato filmare donne mentre fanno pipì

Grandi proteste contro la decisione del giudice che ha archiviato il caso dal punto di vista penale

Una sentenza choc crea rabbia e proteste in Spagna. Un giudice spagnolo ha infatti di archiviare una causa riguardante decine di donne che che hanno scoperto di esser state filmate mentre si appartavano per andare in bagno nel corso di una festa popolare a San Cibrao, in Galizia.L'episodio risale all'agosto 2019: le vittime hanno raccontato di aver saputo solo successivamente di essere state riprese, mentre si appartavano in un vicolo a causa dell'indisponibilita' di sufficienti bagni pubblici, da varie telecamere installate strategicamente e a loro insaputa. Avevano infatti poi saputo che le immagini erano state diffuse su siti web porno.

Spagna, grandi proteste contro la sentenza sulle donne filmate mentre fanno pipì

Come riportato dai media iberici, secondo il magistrato responsabile del caso i fatti contestati non costituiscono reato bensi' un illecito civile. Un'opinione in contrasto con quella della procura, che invece crede che sia stata compiuta una violazione del diritto all'intimita' delle donne filmate. Le vittime hanno annunciato un ricorso. E come racconta Repubblica, "grandi striscioni e cori di protesta hanno riempito le strade di San Cibrao, in Galizia. Xustiza Maruxaina, giustizia Maruxaina, chiedono sui social network e nelle piazze dopo la decisione".