Esteri
Strache si scusa con la moglie e assiste al crollo della sua carriera politica
Austria, Strache: La moglie Philippa lo lascia e il suo braccio destra denuncia di essere stato avvelenato.Allusioni a “orge con minorenni”, scandalo in Austria
“So che mi stai guardando, spero tu mi possa perdonare”. Cosi si rivolgeva in mondovisione il vicecancelliere Heinz-Christian Strache durante la conferenza stampa che giustificava il video diffuso venerdì scorso dalla stampa austriaca. Come scrive Repubblica, mentre inveiva contro gli autori del devastante video di Ibiza che stava seppellendo la sua carriera, Strache si è rivolto alla moglie Philippa e le ha chiesto scusa per il suo comportamento “machista” e da “teenager” e per “aver ferito la persona più importante del mondo”.
Ma lunedì Philippa ha fatto sapere di essere “sotto shock” e di avere bisogno di tempo “per riflettere”. Ieri però la giovane moglie di Strache ha lasciato il marito portando con se il figlio Hendrik e si è trasferita dai genitori. La goccia che ha fatto traboccare il vaso, pare sia arrivata quando nel filmato si vede Strache che esclama “sei matto, questa è bona”, a proposito della finta ereditiera russa Makarowa (peraltro un vero oligarca russo di nome Makarow si è precipitato a puntualizzare sui giornali tedeschi di non avere nipoti).
Ma è bastato quel “bona” a far scappare la moglie di Strache a gambe levate?. Come afferma Repubblica, il rigore giornalistico teutonico ha estrapolato soltanto le scene politicamente rilevanti, pare che il resto sia sconvolgente. Ma sui più disinvolti tabloid austriaci qualcosa sta uscendo. Ad esempio c’è una scena in cui Strache parla di “droghe” e “sesso” riferendosi all’attuale cancelliere, Sebastian Kurz. O, riferendosi al suo predecessore, Christian Kern, fa riferimento a fantomatiche “orge con minorenni a Città del Capo”. Forse Strache teme che Philippa — e non solo lei — possa vedere qualcosa di molto più pesante di quel “bona”.
Nel giro di un fine settimana la Fpoe è crollata dal 23 al 18%. Johann Gudenus appassionato di Russia e di teorie naziste e negazioniste, divenuto capogruppo Fpoe in Parlamento è intervenuto sulla questione. Nel video è il ragazzo che a un certo punto fa il gesto della pistola per spiegare che uno dei finanziatori occulti del partito è il si gnor Glock, quello dei revolver. Ieri Gudenus ha fatto la sua prima intervista dopo quanto è accaduto. “Ero annebbiato e naif —ha confessato al quotidiano Die Presse. E ancora - troppo poco sonno, troppo alcol, troppi drink energetici e sostanze psicotrope”, ha sussurrato. “Ci sono troppe ore di buio nella mia memoria”, dice. Gudenus esprime apertamente il timore che pezzi ancora non usciti del video più devastante della storia austriaca gli rinfreschino presto la memoria.
La cosa certa, come scrive ancora Repubblica, è che in base ad alcune informazioni aggiuntive che gli autori dello scoop hanno centellinato, è che gli autori non hanno vissuto una serata improvvisata ma il contatto tra i due capi del Fpoe e la russa Makarowa è stato costruito con grande pazienza e abilità. E anche dopo la serata fatale nella finca ci sono registrazioni audio di altri incontri tra Gudenus e la finta ereditiera russa. Così come una frase di Strache detta all’inizio del video — “come procede” — riferito al tabloid Kronen, quello che i leader dell’ultradestra volevano che Makarowa comprasse, fa pensare che i contatti andassero avanti da un po’.