Esteri

Grecia, Tsipras più forte di prima. Syriza vola al 42,5%


Alexis Tsipras non è affatto tramontato dopo l'accordo con l'Unione europea. Anzi, è più forte di prima. I greci stanno con lui. Syriza, infatti, avrebbe addirittura il 42,5% dei voti e la maggioranza assoluta al Parlamento di Atene con 164 seggi, se gli elettori fossero chiamati oggi alle urne. Lo indica un sondaggio pubblicato dal quotidiano 'Efimerida Ton Syntakton'. Il sondaggio, realizzato dall'istituto Palmos Analysis, indica anche che i democristiani di Nea Demokratia sarebbero al 21,5% (58 seggi) e i centristi di To Potami all'8% (22).

I neonazisti di Alba Dorata sarebbero la quarta forza col 6,5% e 17 seggi, davanti ai socialisti del Pasok al 6% (con 16 parlamentari). L'attuale 'junior partner' di governo, i nazionalisti di Anel giodati dall'attuale ministro della Difesa Panos Kammenos avrebbero il 3% e solo 8 deputati. Il partito comunista Kke, unica altra forza parlamentare che ha aderito alla manifestazione di mercoledì scorso organizzata dall'ala radicale e trotzkiste di Syriza assieme con i gruppi anarchici e antagonisti, è dato al 5,5% con 17 seggi.

Non solo, il sondaggio specifica che il 70% dei greci è a favore dell'accordo raggiunto dal governo (col 63% tra gli elettori di Syriza e l'89% di quelli di Nea Demokratia). Infine il 73% dei greci continua ad essere a favore della permanenza della Grecia nell'Eurozona.