Esteri

Tour Eiffel evacuata per uno zaino sospetto. Terrorismo, allarme a Parigi

Evacuata Torre Eiffel da tutti i turisti ma era solo un'esercitazione. All'inizio si temeva la minaccia di un attentato terroristico

Torre Eiffel evacuata. Parigi, ancora paura a causa di uno zaino sospetto: e' quanto ha riferito ieri sera Bfm-tv. Parigini e turisti che stavano visitando in Francia la Dama di Ferro sono stati invitati a lasciare d'urgenza il monumento poco dopo le 20. Secondo informazioni raccolte dal canale tv, l'ordine di evacuazione e' stato dato dopo la scoperta di uno zaino o un bagaglio abbandonato all'interno della Torre.

Per precauzione e nell'attuale contesto di elevata minaccia terroristica le autorita' hanno deciso di far uscire l'insieme dei visitatori. Secondo un testimone, sul posto e' presente un ingente schieramento di militari e polizia. Intanto, nel giorno in cui l'ex giudice antiterrorismo, Marc Tre'vidic, mette in guardia la Francia sul rischio di nuovi attentati la polizia francese ha fermato il super-ricercato afghano sospettato di voler compiere un attacco "imminente" a Parigi.

Mentre il comune di Lille annuncia che la 'Grande braderie' di settembre, il mercato delle pulci piu' grande d'Europa, verra' annullata per la prima volta dalla seconda guerra mondiale per i rischi legati al terrorismo. L'Express.fr rivela invece i contatti Telegram tra Adel Kermiche, uno dei due killer di padre Hamel a Saint-Etienne-du-Rouvray, e il canale jihadista Ansar at Tawhid, chiuso poche ore dopo l'attacco in chiesa. Con oltre 400 abbonati, tra cui lo stesso Kermiche, la rete privata affiliata all'Isis diffondeva quotidianamente propaganda jihadista e accorati appelli a colpire, soprattutto in Francia, oltre che un'interpretazione ultra-radicale del Corano. In un fotomontaggio si vede anche un aereo dirottato puntare la Tour Eiffel con la didascalia: "Quello che avverra' sara' ancora piu' amaro".

Dall'analisi dei messaggi di Kermiche emerge che in un primo tempo lui stesso fosse in aspro conflitto con gli amministratori del canale, dicendosi pro Al-Qaida, ma intorno al 20 luglio, una settimana prima dell'attentato, il tono degli scambi cambia radicalmente. In una serie di messaggi Kermiche presenta le scuse ai "fratelli" dell'Isis, afferma di essersi ricreduto su tante cose, e cambia la sua foto del profilo con quella del capo dell'Isis Abu Bakr al Baghdadi. Intanto, dopo quattro giorni di ricerche a tappeto, il rifugiato afghano sospettato di voler colpire Parigi e' stato fermato questa mattina sul Boulevard de la Villette, a nord della capitale, grazie agli agenti urbani responsabili del traffico che lo hanno riconosciuto dalla foto segnaletica diffusa martedi' scorso a tutti i servizi di polizia.

Il trentenne richiedente asilo e' titolare di un permesso di soggiorno temporaneo di tre mesi rilasciato a luglio. L'uomo con la barba - la cui foto segnaletica e' filtrata sui social network - era ricercato dal 31 luglio. Secondo l'avviso di ricerca avrebbe potuto agire da un momento all'altro "nel centro della capitale" o "altrove". Oggi il comune di Lille ha annunciato l'annullamento della storica 'Braderie'. "La sicurezza massima non puo' essere garantita", ha riconosciuto l'ex ministra socialista e storico sindaco di Lille, Martine Aubry. Alla manifestazione che si tiene generalmente nel primo weekend di settembre erano attesi anche quest'anno oltre 2 milioni di persone.

Ma, come ha spiegato il prefetto di Lille, Michel Lalande, "offrire ai terroristi un terreno di caccia cosi' favorevole sarebbe stato un errore insopportabile". Nei giorni scorsi erano state annullate tante altre rassegne estive come lo spettacolo dell'aeronautica militare a Marsiglia, i fuochi artificiali a La Baule, o i cinema all'aperto di Parigi. Oggi la Francia ha decorato con la Legion d'Onore, purtroppo postuma, Jessica Schneider e Jean-Baptiste Salvaing, i due funzionari di polizia che a giugno vennero uccisi in nome dell'Isis a Magnanville.