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Trump dà ragione a Musk e boccia l'accordo bipartisan anti-shutdown: leader Usa nel caos

L'accordo raggiunto dai leader del Congresso per evitare una chiusura parziale delle attività federali e il blocco della fornitura di servizi pubblici

di Redazione Esteri

Usa: Trump blocca la legge anti-shutdown (come chiedeva Musk)

Il Presidente eletto, Donald Trump, ha criticato duramente l’accordo bipartisan raggiunto dal Congresso per evitare lo “shutdown”, il blocco delle attività federali, e ha gettato i leader di entrambi i partiti nel caos, dopo che erano convinti di essere arrivati alla fine della trattativa. La dichiarazione congiunta di Trump e del vicepresidente J. D. Vance ha messo a rischio le prospettive del disegno di legge alla Camera, controllata dai Repubblicani. Il testo prevedeva un finanziamento che garantisce alla macchina governativa, attraverso il pagamento degli stipendi e delle fatture, di andare avanti fino al 14 marzo, ma anche il sostegno agli americani in caso di disastri, con la creazione di un fondo da 100 miliardi di dollari, aiuti per 10 miliardi di dollari agli agricoltori ed estensione dei diritti alle cure mediche e un aumento di stipendio per i membri del Congresso.

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“I Repubblicani - hanno dichiarato Trump e Vance - devono diventare furbi e tosti. Se i Democratici minacciano il blocco del governo se non verranno accontentati, allora svelate il loro bluff”. Il tycoon ha chiesto, in realtà, che il testo preveda la crescita del tetto del debito, ma che nessun partito ha fin qui considerato e che gli stessi conservatori avevano contestato a Joe Biden, sostenendo che le sue riforme avrebbero prodotto un aumento del deficit pubblico. La soluzione per Trump è un “finanziamento temporaneo senza cedere ai Democratici combinato con un aumento del tetto del debito. Ogni altra cosa è un tradimento al nostro Paese”. Poi il Presidente eletto ha minacciato i Repubblicani che non seguiranno la sua linea. Il risultato di questo intervento è stata la fine del testo originario. Lo ha confermato il leader di maggioranza, il Repubblicano Steve Scalise, che alla domanda dei giornalisti che chiedevano se la bozza fosse morta ha risposto “sì”. Altri membri conservatori avevano criticato l’accordo bipartisan e lo stesso aveva fatto il miliardario Elon Musk, che su X aveva scritto: “Questa legge non deve passare”. Trump lo ha accontentato.