Esteri
Trump, nuova strategia cybersicurezza. "Non avremo più mani legate"

Trump vara la nuova cyberstrategia: "Pronti all'offensiva"
Gli Stati Uniti saranno in grado di condurre e respingere cyberattacchi più liberamente di quanto avvenisse finora, grazie alla nuova strategia sulla cybersicurezza adottata dal presidente Donald Trump. Lo ha annunciato il consigliere per la Sicurezza nazionale, John Bolton, spiegando che "le nostre mani non saranno più legate come lo erano sotto l'amministrazione Obama". Fonti dell'amministrazione hanno spiegato che la nuova strategia "elimina un lungo processo di costruzione del consenso all'interno del governo" prima che gli Stati Uniti possano dare il via libera ad un'azione offensiva. Secondo Bolton, il Paese, "attraverso azioni cyber offensive e difensive creerà strutture di deterrenza che ridurranno i comportamenti maligni nel cyberspazio". Le nazioni che condurranno attività contro gli Stati Uniti si aspettino una risposta "offensiva e difensiva", ha avvertito il consigliere per la sicurezza.
La nuova strategia è stata varata quando manca un mese e mezzo alle elezioni di midterm negli Stati Uniti, per il rinnovo della Camera e di un terzo del Senato, occasione che potrebbe portare ad un intensificarsi dei cyberattacchi. Gli americani nel cyberspazio "sono sotto attacco ogni giorno - ha detto Bolton - Attori non statali, criminali e terroristici cercano di rubare la nostra proprietà intellettuale e le nostre informazioni personali, cercano di rubare le nostre infrastrutture e anche di indebolire la nostra democrazia".