Esteri

Usa. Ospedale da campo a New York costruito dai ‘Buoni Samaritani’.

Daniele Rosa

A Central Park la medesima struttura allestita a Cremona.

Un Ospedale da campo a Central Park a New York è in allestimento da domenica per accogliere parte dell’altissimo numero di contagiati nella Capitale finanziaria del Paese del mondo(60000 casi dei 140000 dell’intera America).

Lo stanno costruendo nella zona orientale del parco decine di volontari, dotati di mascherine e altre attrezzature di protezione, della ‘Samaritan Purse’, l’Organizzazione cristiana americana.

La struttura è vicina alle strutture ospedaliere del Monte Sinai.

In accordo con il Governatore Andrew Cuomo, la Fama ( la protezione civile) e l’Ospedale del monte Sinai la struttura sarà pronta ad accogliere pazienti già da mercoledì.

‘Gli ospedali della città sono pieni ed è per questo che siamo qui-dice Tenpenny uno dei medici al lavoro-a regime avremo a disposizione circa 70 posti per terapia intensiva’.

L’Organizzazione dei Buoni Samaritani, attiva durante guerre, disastri naturali e povertà, è ben conosciuta in Italia. E’ stata una delle prime organizzazioni  caritatevoli arrivate. E a Cremona ha montato un’analoga struttura.

Forse Trump, dicendo ieri che ’stiamo aiutando l’Italia’ si riferiva a questa struttura. Forse.

Ma non è tempo di polemiche quando i dati della John Hopkins confermano ben 1000 morti nella città e soprattutto quando tutti gli staff medici del Paese lamentano mancanza di sistemi di protezione e di ventilatori. Promessi , in preparazione anche da GM, ma non ancora arrivati. Al momento le maschere da subacqueo trasformate in protettive da due ingegneri italiani stanno cominciando ad essere usate per far fronte a alle mancanze.