Esteri

Usa, Senato sconvolto dal caso Menendez: lingotti d'oro in cambio di favori

Il celebre 69enne Dem riceveva con la moglie Nadine mazzette e lingotti d'oro in regalo in cambio di favori

Il senatore Dem riceveva regali in cambio di favori: mazzette nascoste in casa

Il dipartimento americano della Giustizia ha incriminato per corruzione il senatore Democratico Bob Menendez, che la lasciato "temporaneamente" la presidenza della cruciale commissione Esteri. Menendez è sospettato di aver ricevuto, lui o sua moglie, Nadine Arslanian, regali in cambio di favori: avrebbe ospitato nel 2018 un incontro tra un potente uomo d’affari, amico della moglie, e alcuni alti rappresentanti egiziani. L’amico del senatore del New Jersey è poi diventato l’unico esportatore autorizzato di cibo halal, cioè “puro” secondo i dettami islamici, dagli Stati Uniti all’Egitto.

I due, come racconta il Corriere della Sera, "si sono conosciuti nel 2018 in un ristorante di pancakes a Union City, in New Jersey. Lui, Menendez, senatore sessantanovenne del partito democratico, figlio di immigrati cubani che fa politica dall’età di vent’anni e che era arrivato a guidare la Commissione Affari Esteri. Lei, Nadine Arslanian, esuberante cinquantaseienne nata in Libano da genitori armeni".

I procuratori federali sospettano che Menendez, o la moglie, abbiano ricevuto regali dall’imprenditore.  Come scrive il Corriere, c'è stata la "scoperta a casa della coppia di tredici lingotti d’oro peril valore di 100mila dollari, di buste con mezzo milione di dollari in contanti infilate nelle tasche di felpe col nome del senatore, e di una Mercedes regalata alla moglie è uno scandalo anche per il New Jersey che senz’altro non è nuovo a casi di corruzione". Menendez, 69 anni, eletto per la prima volta nel 2006, punta a ricandidarsi il prossimo anno. Al Senato i Democratici contano su una risicata maggioranaza di due voti, ma uno dei due, quello del moderato Joe Manchin, è già a rischio dopo la decisione del senatore della West Virginia di lasciare il Partito per correre da indipendente. Menendez ha definito "infondate" le accuse nei suo confronti e nei confronti della moglie Nadine, anch'essa incriminata. "Hanno mal interpretato il normale lavoro di un parlamentare", ha detto, ma le richieste di dimissioni dalla carica sono giunte anche da diversi esponenti Democratici.