Esteri

Usa, Trump giudicato colpevole per l'assalto al Congresso: "Vogliono fermarmi"

Il tycoon sarà incriminato per quattro reati federali. La replica: "Più mi attaccano e più la gente che ama la libertà viene a difendermi. Accuse false"

Usa, Trump rischia di dire addio alle presidenziali 2024: "Colpevole"

Donald Trump ora teme di non potersi più ricandidare per la Casa Bianca nel 2024. Il tycoon, infatti, è stato giudicato colpevole per quattro reati federali, in merito all'assalto al Congresso degli Stati Uniti del 6 gennaio 2021. La decisione è stata votata all’unanimità dalla commissione d’inchiesta sull’assalto al Congresso, con cui i membri dell’organismo della Camera hanno approvato l’incriminazione di Trump, accusato di ostruzione agli atti del Congresso e cospirazione per sovvertire il voto elettorale. La decisione è stata presa al termine di diciotto mesi di indagine e più di mille testimoni ascoltati. Trump ha replicato alla commissione d’inchiesta della Camera di "fabbricare false accuse" contro di lui come parte di un tentativo di bloccare la sua candidatura alla Casa Bianca.

“Le false accuse - ha attaccato Trump sul social Truth - sono state fatte dalla "commissione molto di parte" come se fosse un altro impeachment bufala". "Questa intera faccenda - ha aggiunto - di perseguirmi è proprio come successo con l’impeachment, un tentativo di mettere da parte me e il Partito repubblicano”. Mercoledì verrà presentata la relazione completa della commissione, ma intanto Trump ha rincarato gli attacchi. “Il popolo - ha continuato, postando sul suo social - capisce che l’'Ufficio investigativo democratico' è in azione per tenermi fuori dalla corsa a presidente perché sanno che vincerò”. “Questi tipi - ha aggiunto - non capiscono che quando loro mi attaccano, la gente che ama la libertà viene a sostenermi ancora di più. E mi dà forza. Quello che non mi uccide, mi rende più forte”.