Fieracavalli 2017 a Veronafiere: partenza col botto, avanti fino a domenica

L'edizione 2017 di Fieracavalli, a Veronafiere, è partita davvero alla grande e continuerà fino a domenica 29 ottobre. Con 3.000 esemplari di 60 razze equine, 750 aziende espositrici e 200 eventi, tra gare, esibizioni e convegni, per il 119° anno Fieracavalli si conferma leader internazionale del settore. In attesa dell'edizione che nel 2018 celebrerà i 120 di vita di questa storica rassegna.

Come spiegato da Maurizio Danese, presidente di Veronafiere, “ogni cavallo genera un indotto annuo compreso tra 30.000 e 45.000 euro e l'equiturismo, un comparto che in Italia coinvolge 120.000 appassionati, vale complessivamente 900 milioni di euro”.

Numeri impressionanti, che non potevano lasciare insensibili le istituzioni. All'apertura dell'evento c'erano Barbara Degani, sottosegretario di Stato del Ministero dell'Ambiente, Federico Sboarina, Sindaco di Verona, e Pino Caldana, Vicepresidente della Provincia di Verona.

Ovviamente presente anche Marco Di Paola, presidente della FISE (Federazione Italiana Sport Equestri): con 105.000 tesserati, 1.800 circoli sul territorio e 4.000 tecnici, la sua Federazione può davvero sorridere per il potenziale che si estrinseca in Fieracavalli e in generale nella sviluppo dell'equitazione.  

Tra gli eventi in programma in questa edizione anche l'unica tappa italiana di Jumping Verona, la coppa del mondo di ostacoli con 18 dei 24 atleti del top ranking europeo, la Coppa Regioni Under 21 e anche l'horseball, uno sport a metà tra pallacanestro e rugby, ma rigorosamente in sella, e poi le competizioni americane del Westernshow.

Oltre al ricco palinsesto di attività diurne, ci sono anche le “Notti di Fieracavalli”, che dalle 20.00 alle 23.00 animano la rassegna scaligera con appuntamenti che spaziano dalla musica country all'arte equestre, fino a competizioni sportive senza sosta. 

Se nelle prime due giornate (giovedì e venerdì) c'è stato davvero un afflusso entusiasmante, sicuramente nel weekend il pubblico aumenterà ulteriormente, attirato sia dall'ultima tappa del Gala d'Oro Magnifique (sabato), sia dalle svariate occasioni per godere appieno della cultura del rapporto tra uomo, cavallo e ambiente.

Dal villaggio del bambino (con attività didattiche), collocato nel Padiglione 1 col Salone del Turismo Equestre, al Padiglione 2 gestito dal Ministero delle Politiche Agricole, per poi passare ai Padiglioni dedicati ad attività commerciali e alle competizioni FISE e CSI; quindi il campo prova, il Saloen del Cavallo arabo, iberico e frisone e il Salone Italialleva, dove trova spazio il Paese con più biodiversità al mondo: il nostro.