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A tavola sulla spiaggia, per la prima volta in Capannina con distanziamento

ANDREA CIANFERONI

Gianni Mercatali scommette sul concorso gastronomico "A Tavola sulla Spiaggia", che per la prima volta nella sua storia si svolge a porte chiuse in Capannina

Per la prima volta in 28 anni di storia di sfide all’ultimo mestolo sulle “sabbie nobili” di Forte dei Marmi, quest’anno la manifestazione si svolgerà senza il coinvolgimento del pubblico.

Tutto questo per motivi di sicurezza secondo un preciso e dettagliato protocollo redatto da una società del Gruppo Gelati di Parma operante a livello internazionale e leader per i servizi di qualità e certificazione nella ristorazione. Era necessario quindi trovare un ambiente ben circoscritto per attivare i migliori controlli senza snaturare la filosofia stessa della manifestazione. Grazie alla comprensione e collaborazione di Carla e Gherardo Guidi, questa XXVIII edizione si svolgerà “a porte chiuse” in Capannina. Quella Capannina nata 91 anni fa giusto sulle dune di una spiaggia che ancora non aveva il lungomare. Una sorta di “ritorno alle origini”. “Sono passati 28 anni – dice Gherardo Guidi - da quando Gianni Mercatali mi propose la realizzazione di una manifestazione che era un’autentica novità. Capii subito l’originalità e la bontà del suo progetto, tra l’altro in un momento in cui il tema della cucina non era così popolare come adesso tra il pubblico e tra i mezzi d’informazione. Ho avuto ragione a credere in questa idea che grazie a un’ottima organizzazione negli anni è diventata un vero e proprio format, consolidandosi e ottenendo il successo che merita. La Capannina è pronta ad accogliere partecipanti e giuria con quell’atmosfera che ben si abbina alla filosofia della manifestazione”.Avranno accesso al locale soltanto i componenti della giuria, i concorrenti, i giornalisti, i fotografi e le TV accreditate, oltre naturalmente al personale di servizio. I tavoli della giuria saranno 4, predisposti a perimetro sulla tradizionale pista da ballo, per un totale di 40 metri per 40 giurati con un distanziamento fra loro di un metro. Saranno applicate tutte le norme previste con rilevamento della temperatura all’ingresso e mascherina fino a quando saranno tutti seduti. Sui tavoli ciascun giurato avrà a disposizione delle confezioni di Gelminicina, un antibatterico naturale per igienizzare le mani. Naturalmente tutto il personale di servizio lavorerà con le mascherine indossate. La manifestazione, presentata da Annamaria Tossani è un “goloso” show  ideato e organizzato da Gianni Mercatali, per proclamare il “Piatto Forte” 2020 dedicato a Forte dei Marmi la cui Amministrazione Comunale anche quest’anno ha concesso il Patrocinio. Lo “scolapasta d’oro” creato da Petruzzi & Branca di Brescia sarà il simbolo della vittoria in questo originale talent mondano-gastronomico.

I CONCORRENTI DELL’EDIZIONE 2020

Barbara Paci, gallerista d’Arte Contemporanea a Pietrasanta,

Chiara Mascellani e Donatella Mascalchi – fiorentine con la passione per i viaggi. Si sono associate un anno fa per condividere il progetto Talixo Tuscany: tour operator per viaggiatori che vogliono scoprire la vera essenza della Toscana tra luoghi inediti ed esperienze uniche. 

Elena Beconi, dopo la laurea in Giurisprudenza, si è trasferita in Versilia dove tuttora vive. Ha un marito, Diego e un figlio, Edoardo.

Eleonora Bechi, fiorentina, studentessa è la più giovane partecipante di quest’anno.

Francesca Pini, Umbra di Foligno, vive a Firenze. Dopo uno stage all’European University Institute di San Domenico di Fiesole capisce che l’aspetto finanziario legato all’ambiente internazionale di quella realtà fa al caso suo e così rimane in quella collina. La passione vera di Francesca è da sempre l’equitazione e l’amore per quel bellissimo animale che è il cavallo. Ma con l’arrivo dei suoi 2 figli Edoardo Carlo di 7 anni e Maria Ginevra di 3, l’equitazione lascia spazio all’amore per la famiglia e a sport più “tranquilli” come il golf e il tennis. Dal 2014 si sposa con Niccolò Pini, Fiorentino con origini Milanesi che porta Francesca nelle spiagge fortemarmine in maniera stabile.  

Giancarlo Chittolini, dal 1982 al 1998  ha ricoperto il ruolo di tecnico responsabile dei 1500/ 3000 siepi per la Federazione Italiana di Atletica Leggera FIDAL. Il fiore alla occhiello é l' aver portato alla vittoria ai C.E. dei 3000 siepi ad Helsinki  nel 1994 A. Lambruschini, giá medaglia di bronzo ai mondiali 93 a Stoccarda e 3 ° alle Olimpiadi di Atlana 96. Ideatore e organizzatore della Maratona delle Terre Vediane ora VerdiMarathon giunta quest' anno alla 23° edizione.Ho portato alla ribata Eyob Faniel  Maratoneta che quest' anno ha migliorato il record italiano di maratona che apparteneva al C.O. Stefano Baldini.

Jessica Campostrini, Diplomata al Liceo Linguistico   indirizzo turistico Matteotti di Pisa. Impiegata presso il Centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia. Ama l'arte il cinema e il teatro. Ha una grande  passione per i viaggi. Ha girato un pò tutto il mondo.

Francesco Salesia e sua moglie Paola Fagiolini, brillanti avvocati titolari con la loro collega Laura Vichi dell’affermato studio legale fiorentino Alfieri19legal. Francesco si occupa prevalentemente tra Firenze e Milano di diritto societario e commerciale Internazionale. Paola ha un expertise in diritto bancario, real estate e famiglia. Francesco e Paola sono anche impegnati nel volontariato: Francesco è presidente di Progetto Itaca Firenze ONLUS , l’associazione di volontari nata a Milano nel 1999 da Ghughi Radice Fossati  Orlando impegnata a contrastare lo stigma della malattia mentale e a aiutare coloro che ne soffrono alla loro re-inclusione  sociale attraverso attività di comunicazione , formazione e assistenza in particolare attraverso i Club Itaca attivi in più di dieci regioni italiane. 

Florence Martin, vive a Lucca dove gestisce lo Studio 25 dove insegna il metodo Pilates, Gyrotonic e Feldenkrais. Al livello nazionale rap presenta ed insegna il metodo “anatomia per il movimento” di Blandine Calaìs Germain

Stefanie Gross, nata a Francoforte, vive a Lucca dove lavora come paesaggista/giardiniera. Vissuta per un lungo periodo in Inghilterra, si è diplomata alla RHS, Royal Horticolture Society. Paesaggista capace di spaziare dallo stile rinascimentale alle tendenze contemporanee, dal restauro alla progettazione ex-novo.

Wiola Nobili, vive a Milano, ma ha radici molto profonde in Umbria, dove è nata e cresciuta. Il padre è un ex cacciatore che adesso si dedica alla cava dei tartufi.