Food

Gli agrichef si sfidano in Campania all'insegna della biodiversità alimentare

Eduardo Cagnazzi

Una gara tra chi esercita il suo mestiere all'interno della cucina degli agriturismi con l'impegno di utilizzare i prodotti nel rispetto della stagionalità

Basta falso, la biodiversità va a tavola con i supercuochi della Cia. Si parte dalla Campania con nove agriturismi provenienti da tutta la regione che si sfideranno a Vico Equense per aggiudicarsi il titolo di Agrichef. Organizzata da Cia Campania, si tiene venerdì 8 febbraio la tappa regionale del Festival nazionale degli Agrichef, manifestazione ideata da Turismo Verde di Cia-Agricoltori Italiani per valorizzare tutte le risorse messe in campo dagli agriturismi del territorio, dalla produzione alla ristorazione. La gara tra i candidati “Agrichef” si terrà presso l’Istituto alberghiero “Francesco de Gennaro” e, nel rispetto dello spirito della manifestazione rivolta a valorizzare anche la crescita professionale di chi lavora con i prodotti del territorio, a collaborare con i cuochi in gara saranno gli stessi studenti dell’istituto alberghiero diretto da Salvador Tufano. 

 

Gli agriturismi in gara

Gli agriturismi in gara sono: Agriturismo Quaresima di Monteforte Irpino, O’ Tivolo di Apollosa (Bn), Cantina Masseria Piccirillo di Caiazzo (Ce), La Cantina del Fattore Vico Equense, Tenuta l’Incanto di Vico Equense, Cantina Rocca dell’Angelo di Venticano (Av), La Vammora di Laviano (Sa), Casina del Principe di Roccadaspide (Sa) e La Collina di Roseto di Benevento.

 La giuria dovrà esprimere una valutazione sui piatti proposti, in base ad alcuni requisiti predefiniti come le caratteristiche organolettiche del piatto, il recupero di vecchie ricette, l’innovazione, la stagionalità delle materie prime utilizzate ed altro. Il selezionato parteciperà alla finale nazionale.

 

Negli agriturismi professionalità rara

In anni in cui il food è diventato spettacolo, negli agriturismi si osserva ancora una professionalità rara- osserva Alessandro Mastrocinque, presidente di Cia Campania (nella foto)- un saper fare che mette insieme l’utilizzo di materie prime a filiera cortissima, con la competenza e la tradizione delle ricette della tradizione. L’agricoltura è anche questo, è sapienza che nasce dal territorio e che oggi più di ieri può servire a valorizzarlo”.

 

Agrichef, marchio Cia per valorizzare i “cuochi di prossimità”

Secondo la definizione coniata da Cia-Agricoltori Italiani, che ne ha depositato il marchio, l'Agrichef è un cuoco di comprovata abilità ed esperienza che esercita il suo mestiere all'interno della cucina dell'agriturismo, impegnandosi a trasformare principalmente produzioni agricole aziendali, o di prossimità, nel rispetto della stagionalità e dei saperi contadini, e utilizzando nella realizzazione dei piatti ingredienti legati alla tutela della biodiversità.