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ANBI: i consorzi di bonifica in LIFE agriCOlture protagonisti alla COP 28
Gargano (ANBI): "Saremo ospiti anche all’Expo Doha, in Qatar; in quella occasione saranno presentate le soluzioni per l’ottimizzazione d’uso dell’acqua"
ANBI, COP 28: i consorzi di bonifica in LIFE agriCOlture protagonisti dell'Expo di Dubai
Rispondere alle sfide del cambiamento climatico in Appennino attraverso un nuovo patto tra agricoltori della montagna reggiana, modenese e parmense con i Consorzi di bonifica: grazie al conseguimento di questo importante obbiettivo, ci sarà anche “LIFE agriCOlture” tra le esperienze positive, che verranno raccontate e analizzate alla COP 28, la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici in corso di svolgimento a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti.
“Questa partecipazione è importante perchè testimonia il valore internazionalmente riconosciuto ad esperienze, che vedono i Consorzi di bonifica ed irrigazione fra i protagonisti. Forti di questo, abbiamo deciso di essere promotori e di affiancare il Governo nella candidatura di Roma a sede del World Water Forum 2027”, ha commentato Francesco Vincenzi, Presidente ANBI (Associazione Nazionale dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue).
Cofinanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma LIFE CCM 2018, promosso e coordinato dal Consorzio di bonifica dell’Emilia Centrale (in partenariato con Consorzio della bonifica Burana, Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano e Centro Ricerche Produzioni Animali-CRPA) il progetto LIFE agriCOlture esplora il ruolo, che l’allevamento animale può svolgere nei territori montani ai fini della protezione del suolo e del contributo alla mitigazione degli effetti del cambiamento climatico.
L’intervento, dal titolo “La zootecnia per contrastare gli effetti del cambiamento climatico dovuto al degrado del suolo nell’Appennino emiliano”, sarà effettuato (domani) sabato 9 Dicembre 2023, alle ore 18.00 nell’ambito dell’evento “Il contributo del Programma LIFE all’azione per il clima: l’esperienza dei progetti italiani”, dedicato al ruolo dei progetti LIFE alla “climate action” e si terrà nel padiglione italiano del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Insieme a “LIFE agriCOlture” verranno presentati altri due progetti di successo: “LIFE METRO ADAPT” coordinato dalla Città metropolitana di Milano e “LIFE COASE” dell’European University Institute di Fiesole.
Grazie al M.A.S.E., che punta a valorizzare le esperienze e le buone pratiche dei diversi attori italiani, impegnati nel contrasto al cambiamento climatico, proposte progettuali come “LIFE agriCOlture” affrontano, partendo da azioni concrete ed esperienze sul campo, le principali sfide sistemiche del cambiamento climatico e dello sviluppo sostenibile. L’evento sarà trasmesso in streaming sul canale YouTube del M.A.S.E..
Massimo Gargano, Direttore Generale di ANBI, ha concluso: “Dopo la Cop 28 saremo ospiti anche all’Expo in corso di svolgimento a Doha, in Qatar; in quella occasione saranno presentate, su un palcoscenico mondiale le più innovative soluzioni per l’ottimizzazione d’uso dell’acqua in agricoltura, promosse ed applicate in Italia dai Consorzi di bonifica ed irrigazione: da Irriframe a GocciaVerde”.
