Green
FederlegnoArredo, al via il contest ispirato alla “resilienza degli alberi”
“FotoSintesi, la resilienza degli alberi in uno scatto”: boschi, piante e foreste immortalate per FederlegnoArredo
Il 6 febbraio a Milano si terrà la presentazione nella sede di Foro Buonaparte del libro del professor Giorgio Vacchiano "La Resilienza del bosco", in occasione della quale saranno annunciati i vincitori del contest fotografico di FederlegnoArredo.
“FotoSintesi, la resilienza degli alberi in uno scatto”. È il titolo scelto per l’iniziativa che FederlegnoArredo ha lanciato dalla sua pagina Facebook con un video di Giorgio Vacchiano, ricercatore e docente in gestione e pianificazione forestale all’Università Statale di Milano, indicato nel 2018 dalla rivista Nature come uno degli 11 scienziati emergenti nel mondo e autore di “La resilienza del bosco. Storie di foreste che cambiano il pianeta”, uscito per Mondadori nel novembre 2019.
“La resilienza degli alberi - spiega Vacchiano nel video - è quella particolare capacità che hanno alberi e foreste di resistere a eventi avversi che le colpiscono e di adattarsi alle nuove opportunità che si manifestano. Capacità di cui oggi abbiamo un gran bisogno per rispondere efficacemente alle sfide poste dalla crisi climatica”.
Ed è proprio a un anno di distanza dalla tragedia di Vaia e mentre l’Amazzonia e l’Australia vanno a fuoco, che FederlegnoArredo lancia quest’idea per riflettere sull’importanza e la salvaguardia del nostro patrimonio naturale: dal bosco al parco in città, dall’albero alla foresta.
Sarà sufficiente pubblicare sul proprio profilo Facebook una foto che sintetizzi l’idea di resilienza – c’è tempo fino al 4 febbraio 2020 – attraverso scatti che immortalino alberi, piante, boschi e foreste nei contesti più disparati con l’hashtag #FotoSintesi taggando @FederlegnoArredo.
Le foto raccolte saranno proiettate giovedì 6 febbraio alle ore 17 presso la sede milanese di FederlegnoArredo, in occasione della presentazione del libro "La Resilienza del bosco", di Giorgio Vacchiano.