Green
Inquinamento da mozziconi di sigarette: un problema per l'ambiente
Il Littering, nel quale si inquadra l’inquinamento da mozziconi, è un fenomeno talvolta sottovaluto ma molto diffuso. Philip Morris Italia ha promosso #CAMBIAGESTO, la campagna di sensibilizzazione volta a contrastare il fenomeno: un invito ad uscire dall’automatismo di un gesto percepito come innocuo, ma che ha importanti conseguenze sull’ambiente
Nell’affrontare le grandi tematiche ambientali, per la lotta all’inquinamento assume sempre più importanza il tema dell’inquinamento urbano: bottiglie di plastica, mozziconi, cartacce. I mozziconi di sigaretta sono un rifiuto molto diffuso e si stima che nel mondo siano 10 miliardi quelli che ogni giorno vengono buttati a terra. Uno studio condotto dall’Università Federico II di Napoli e pubblicato sulla rivista Plos One dimostra che il loro processo di decomposizione è molto lento: dopo due anni i campioni utilizzati sono in uno stato di degradazione appena del 37,8%. Un altro recente studio inoltre indaga e porta alla luce i potenziali rischi ecologici per l'ambiente acquatico, dimostrando la forte tossicità per le specie più rappresentative di pesci marini e d'acqua dolce.
Eppure il Littering, ovvero l’abbandono negli spazi pubblici di rifiuti di piccole dimensioni, è talvolta sottovalutato. La legislazione italiana è all’avanguardia e da un paio di anni in Italia, con la legge 221 del 28 dicembre 2015 sulla Green Economy, in vigore dal 2 febbraio 2016, è prevista una pena pecuniaria, che può arrivare fino a 300 euro, per chi inquina l’ambiente buttando a terra la propria sigaretta. Ma questo spesso non è sufficiente per indurre consapevolezza nei fumatori, i quali finiscono per abbandonare i loro mozziconi con la naturalezza di un gesto ormai consuetudinario.
In questo contesto Philip Morris Italia, da sempre attenta ai temi ambientali, nell’ambito di attività di sostenibilità che abbracciano tutta la filiera dell’azienda, dal seme al prodotto finito, ha lanciato la campagna di sensibilizzazione #CambiaGesto, per diffondere la consapevolezza sugli effettivi danni che l’abbandono dei mozziconi ha sull’ambiente.
Philip Morris Italia, #CAMBIAGESTO: il lancio della campagna di sensibilizzazione sul lungomare di Mondello
#CambiaGesto, promossa in collaborazione con E.R.I.C.A. e PUSH., con il patrocinio del Comune di Palermo, ha preso il via ad agosto 2019 sull’affollato litorale di Palermo, scelta come città test perché particolarmente sensibile ai temi ambientali, come dimostrato dall’impegno del Comune nel migliorare l’equilibrio ambientale con molte ordinanze ed iniziative, tra cui proprio “Palermo plastic free”.
Alla campagna di sensibilizzazione promossa da Philip Morris Italia hanno partecipato 6 stabilimenti balneari i quali hanno distribuito oltre 8.000 posacenere tascabili; sono stati inoltre posizionati 10 grandi raccoglitori per invitare il pubblico a gettare i mozziconi raccolti.
Tutti i materiali prodotti nell'ambito della campagna #CAMBIAGESTO, incluso il posacenere riciclabile a forma di salvadanaio (realizzati in fibra di nylon riciclabile al 100%) sono stati pensati proprio per avvicinare il pubblico ad un tema troppo spesso percepito come distante e slegato dal singolo gesto di ciascuno.
I risultati della Campagna sono stati incoraggianti: con la partecipazione attiva della cittadinanza, la campagna #CAMBIAGESTO ha generato la raccolta di oltre 120.000 mozziconi in un solo mese.
Philip Morris Italia, #CAMBIAGESTO: la diffusione della campagna di sensibilizzazione
La campagna non si è ovviamente fermata nella città sicula: #CAMBIAGESTO in soli 3 mesi si è già estesa ad alcuni dei principali capoluoghi della penisola, come a Firenze, dove con il supporto di associazioni di volontari come Angeli Del Bello, affiancati dall’Amministrazione Comunale, ha preso piede la campagna con l’obiettivo di coinvolgere tutti i passanti, e a Roma, dove anche gli stessi dipendenti di Philip Morris Italia hanno attivamente partecipato al fianco dei volontari di Retake Roma all’attività di sensibilizzazione nei viali di Villa Borghese.
Nella battaglia al cambiamento climatico e all’inquinamento sono proprio i piccoli gesti a fare la differenza: la collaborazione di tutti gli attori istituzionali, economici e della società civile, come è stato per la campagna promossa a Mondello, possono fare veramente la differenza per salvaguardare l’ambiente e per restituire alle nostre città il decoro pubblico che la loro bellezza merita.