Green

Liliacee, piante mortali per i gatti: attenzione a sintomi e comportamenti

Pur essendo fiori bellissimi, le liliacee possono provocare ai gatti insufficienza renale entro 24-72 ore dall’ingerimento. Padroni all'erta e occhio ai sintomi

Liliacee, piante mortali per i gatti: attenzione ai sintomi 

Le liliacee, pur essendo fiori bellissimi, possono essere mortali per i felini, causando insufficienza renale entro 24 a 72 ore dall'ingerimento. A rivelarlo è Peta (People for the Ethical Treatment of Animals), organizzazione no-profit che sostiene i diritti degli animali. Tutte le componenti di questa pianta, secondo quanto riporta l'associazione, possono risultare dannose per i felini domestici. A tal proposito, i padroni dei gatti devono stare all'erta e fare attenzione a determinati sintomi, non sottovalutandone gli effetti. Se il gatto è venuto a contatto con delle liliacee tenderà infatti a manifestare mal di stomaco, perdita dell’appetito, vomito, disidratazione, letargia, incremento della minzione o sete. Appena ci si accorge di tale malessere, è bene portarlo con la massima urgenza da un veterinaio. Purtroppo, rivela l'organizzazione Peta, molte persone che hanno un compagno felino non  si rendono conto di quanto questi sintomi siano insoliti, evitando così di trovare un rimedio in tempo. Se un gatto però viene curato entro le prime ore dopo l’ingestione di una liliacea intera o di una sua parte, fa sapere Peta, riesce comunque  a sopravvivere. Quindi, conclude l'associazione, bisogna stare all'erta e osservare con attenzione il comportamento dei propri felini domestici. E soprattutto, quando si scelgono dei fiori primaverili per rallegrare la casa, è forse meglio tenersi alla larga dalle liliacee.