Green

Toscana, ANBI: "Manutenzione straordinaria per le 74 opere idrauliche in 2 km"

di Redazione Corporate

Vincenzi (ANBI): "La sicurezza idrogeologica a valle nasce dalla manutenzione delle aree montane. Urgente individuare risorse e strumenti adeguati"

"La sicurezza idrogeologica a valle nasce dalla manutenzione delle aree montane", ricorda Francesco Vincenzi, Presidente dell’Associazione Nazionale dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue (ANBI). "Di fronte alla violenza ed all’instabilità degli eventi meteo, diventa quantomai urgente individuare risorse e strumenti adeguati per programmi mirati alla gestione idrogeologica dei territori alti".

"Abbiamo già effettuato una prima ricognizione sul Fosso delle Centro Briglie per valutare lo stato di conservazione delle opere e definire un programma di lavori, dove l’efficienza idraulica risulti gravemente compromessa a causa dell’età e degli eventi meteo, che hanno determinato parziali crolli ed instabilizzazioni", aggiunge Francesco Lisi, Direttore Generale del Consorzio di bonifica 2 Alto Valdarno.

"Obbiettivo generale deve essere creare le condizioni per mantenere l’insediamento dell’uomo a garanzia di manutenzione del suolo attraverso le pratiche agricole", conclude Massimo Gargano, Direttore Generale di ANBI. "Le proposte dei Consorzi di bonifica per un nuovo modello di sviluppo, che abbia il territorio al centro, vanno in questo senso. Il nostro Piano di Efficientamento della Rete Idraulica del Paese risale al 2019 e prevede 858 interventi, capaci di attivare oltre 21.000 posti di lavoro con un investimento di circa 4 miliardi e 339 milioni di euro".