Green

Turismo, Italia capofila del viaggio eco friendly: primi in sostenibilità

Più di 20 spiagge no smoke e plastic free, ben 385 Bandiere Blu che attestano la qualità delle nostre coste, il 4,6% in più rispetto al 2018.

Il Belpaese, capofila del viaggio eco friendly, dà il buon esempio tra biohotel, vetture elettriche, bus pubblici ad idrogeno, comuni certificati, aree protette con percorsi guidati, ecospiagge plastic free e no smoke, viaggi carbon-free, ciclovie e velostazioni, cammini inseriti in appositi atlanti digitali, locali della movida alimentati da pannelli solari, ebike, bandiere blu, walk-art, progetti eco.

Stando al monitoraggio di Enit-Agenzia Nazionale del Turismo, l’Italia al passo col green, è capofila del viaggio eco-friendly ed è uno dei Paesi preferiti dai turisti per la sostenibilità. Le cifre parlano chiaro: i viaggiatori stranieri la prediligono per l’attenzione all’ambiente. Il turismo ha stimolato il Belpaese ad attivare un percorso costruttivo iniziato già con l’estate 2019 e che ha visto partecipi tutte le Regioni italiane. Più di 20 spiagge no smoke e plastic free, ben 385 Bandiere Blu che attestano la qualità delle nostre coste, il 4,6% in più rispetto al 2018. Centinaia le iniziative regionali a tutela di territori, parchi naturali e riserve marine. Tutte le Regioni stanno lavorando su questa tematica, da nord a sud.

Ad esempio, la Valle d’Aosta, sempre più carbon-free, con il progetto Alpine Green Experience propone itinerari green da percorrere con auto elettriche ricaricabili presso tutte le strutture alberghiere. L’Alto Adige Südtirol ha proposte green con passeggiate e laboratori in 7 parchi naturali, 18 comuni certificati ComuniClima e 10mila case certificate CasaClima nonché 6 hotel con la certificazione internazionale Biohotel e 32 Vitalpinahotels con Ecolabel. Sono 36 gli eventi con il marchio Going Green Event e 19 sono riconosciuti green event. Inoltre 5 bus sono totalmente ad idrogeno e altri 5 bus ad alimentazione elettrica. Emilia-Romagna con il primato per il più alto numero di Eco-Spiagge Legambiente e il mare della regione, tra l’altro, è risultato “eccellente” in 88 località su 97: annovera, insieme a Friuli, Liguria, Marche, Abruzzo, Toscana, Sicilia e Veneto spiagge Bandiera Blu e Verde, hotel Ecolabel compatibili con aree protette e riserve naturali.

Queste regioni segnano un’inversione decisiva di tendenza turistica tra ecohotels e campagne di educazione ecologica e programmi di risparmio energetico e spiagge attrezzate per persone con problemi di mobilità. Molte strutture regionali emiliane hanno aderito al progetto Woof (World-Wide Opportunities on Organic Farms) che consentono di sperimentare la vita rurale e nei 170 mercati contadini e la vendita a km zero e di stagione. I parchi naturali e i percorsi trekking consentono di scoprire le regioni da un’altra prospettiva anche grazie a percorsi stradali tracciati e adeguati per il cicloturismo e consorzi di hotel specializzati nel prodotto cycling come a Bologna, in Emilia Romagna, dove è sorta la prima Velostazione d'Italia e la cosiddetta Tangenziale delle Biciclette o come in Liguria che ospita piste ciclabili realizzate sul tracciato della vecchia ferrovia segnando uno sviluppo urbanistico in chiave di rilancio turistico. Cammini anche a piedi prediletti nella regione Marche che per valorizzare maggiormente il cluster bike ha una piattaforma, www.marcheoutdoor.it e un progetto,“Marche Rebirth”, e strizza l’occhio all’ambiente con la campagna di comunicazione #spiaggesenzafiltro contro le cicce di sigarette abbandonate.

Anche il Friuli-Venezia Giulia potenzia il turismo slow con il progetto Interreg Italia-Austria WalkArt- l’arte del cammino con 8 itinerari sulle vie del pellegrinaggio. Numerose le strutture ricettive che possono vantare il marchio eco label.  La Sicilia aderisce al progetto “Consume Less” per ridurre sprechi e rifiuti. La Toscana prima regione d’Italia plastic free con 900 stabilimenti balneari, lungo circa i 230 km di costa, ospiterà il G20 spiagge Castiglione della Pescaia (18-20 settembre 2019), nonché Capalbio Stati Generali Costa e Isole Toscane sostenibili 2020-2024 e la Conferenza sulle piccole Isole italiane e toscane, iniziativa con CNR e Legambiente. Infine la regione è capofila del progetto europeo Mitomed+ per promuovere lo sviluppo di un turismo costiero e marittimo sostenibile e responsabile nel Mediterraneo. L’Abruzzo, invece, definita la regione verde d’Europa, per il grande patrimonio di biodiversità lancia il progetto pilota con Legambiente e vari enti, tra cui RFI e Trenitalia per creare green hub di collegamento sul litorale e promuovere sconti per chi usa e incentiva il trasporto pubblico. Altro eco-traguardo è in Veneto con Bibione, la prima spiaggia italiana “smoke free”.