Innovazione
Data driven Smart cities, Arciulo (Tim): “Big data per un ecosistema smart”
La gestione intelligente della città tra tecnologie dell'IoT, 5G, big data, intelligenza artificiale e cloud ibrido al centro del Forum PA 2020
TIM presenta a Forum PA 2020 “Data Driven Smart Cities”.
La trasformazione in una città Smart è possibile solo attraverso il confronto con chi la amministra e vive la missione quotidiana di migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini, supportando il tessuto sociale e produttivo. È quanto emerso dal webinar “Data Driven Smart Cities”, organizzato da TIM in occasione del Forum PA 2020.
La gestione intelligente della città di oggi e di domani (e la loro trasformazione) vede al centro la sinergia di tecnologie dell’IoT e del 5G, dei big data e dell’intelligenza artificiale, con il cloud ibrido a garantire la flessibilità e capacità infrastrutturale necessarie. Per indirizzare la complessità e supportare le decisioni, è fondamentale mettere le informazioni in connessione.
“Data Driven Smart Cities”, Forum PA 2020: la dichiarazione di Massimo Arciulo, Data Officer di TIM
Massimo Arciulo, Data Officer di TIM, ha dichiarato: “Il settore pubblico ha tassonomie chiare sull’utilizzo dei big data e degli analytics. Per fini commerciali e di movimento dei flussi di cassa, bisogna usare i big data in termini competitivi, di inferenze e di pattern. Il tema è individuare le fenomenologie delle realtà che non vengono fuori dalle inferenze con tecnologie quali il machine learning. Nel nostro mondo, infatti, le inferenze estrapolano dei frammenti di personas che poi vengono usati per la marketing automation e per le campaign. Se la PA mette a sistema tutti i flussi di contesto, si estrarranno dei pattern che, al di là dell’aspetto predittivo, tirano fuori informazioni pertinenti che nemmeno il cittadino sa di volere e che possono contribuire a creare un ecosistema per la smart city. Tim si sta muovendo in questa direzione”.