Innovazione

Fondimpresa punta sulla cultura d'impresa: enti pronti a fare formazione

Eduardo Cagnazzi

Cestato (vice presidente). "Ci candidiamo a rendere i soggetti pubblici attori dello sviluppo dei territori". Colombo: "Applicare le regole dello stare insieme"

Grazie alla visione dei quattro soci fondatori, Confindustria e Cgil, Cisl e Uil, Fondimpresa si candida a rendere gli enti  attori essenziali dello sviluppo economico e culturale dei territori. Lo ha dichiarato questa mattina il vice presidente di Fondimpresa, Massimo Cestaro, nell'aprire a Roma all’Auditorium Antonianum l’incontro “ L’Etica ed i processi di creazione di valore: la possibile convergenza” i lavori della prima giornata del progetto  “Da clienti a partner” che si pone l’obiettivo di rafforzare la Community degli Enti formativi che ruotano intorno al sistema Fondimpresa con incontri tematici legate al mondo della cultura d’impresa e della formazione.

All'incontro hanno preso parte, oltre a Cestaro, l'ex magistrato, giurista e saggista italiano Gherardo Colombo, il coordinatore scientifico del progetto Luigi Serio, il direttore generale di Fondimpresa Elvio Mauri, il presidente dell'Odv di Amsa Milano Federico d’Andrea e il direttore dell'area formazione di Fondimpresa, Amarildo Arzuffi.

“Fondimpresa –ha affermato Cestaro- è consapevole dell’importanza del suo ruolo come abilitante nella crescita continua delle imprese e pertanto coinvolge i suoi partner nella promozione della cultura di impresa”. A sua volta, Colombo ha dichiarato che “la formazione essenziale ha livelli diversi. La formazione va fatta guardando da punti di osservazione differenti, è necessaria una formazione per le competenze specifiche ma anche una formazione generale che riguarda le relazione tra persone e di conseguenza tra imprese. Uno dei valori essenziali consiste nella fiducia, fiducia che è necessario costruire, affinché persone ed imprese possano fidarsi è necessario avere delle regole certe e condivise: più si condividono e si applicano le regole dello stare insieme più aumenta la fiducia tra le persone e le imprese”.

“L’incontro di oggi -ha continuato Cestaro- su “L’Etica e i processi di creazione di valore: la possibile convergenza” ha come focus Il rapporto fra etica e business, tema ampiamente dibattuto nella disciplina del management, l’analisi degli obiettivi che un’impresa si pone, le norme che orientano le scelte, gli strumenti che sostengono tale processo e valori e principi che sono alla base delle azioni prevalenti. Più in generale, si intende condividere le chiavi di lettura che possono ispirare condotte e comportamenti mirati a una visione comune del contesto in cui il sistema opera poiché anche la più saggia delle leggi finirà per risultare inefficace se i cittadini non la conoscono”.

“Stiamo cercando- ha aggiunto il coordinatore scientifico del progetto, Luigi Serio- di creare e facilitare lo sviluppo dell’ecosistema della formazione. Questo progetto mira a costruire una relazione simmetrica e bilaterale tra Fondo ed enti. L’obiettivo è creare dei diffusori di un’idea inclusiva e sostenibile di impresa”.