Lavoro

Blocco licenziamenti, Siniscalco: "Mette a rischio imprese e ferma assunzioni"

"Se si continua a vietare i licenziamenti, si mette a rischio il futuro delle imprese e si blocca il mercato del lavoro e dunque, di fatto, le assunzioni. La misura proposta dal governo lascia liberi i licenziamenti da una certa data, ma aiuta economicamente chi mantiene i livelli occupazionali".

Cosi' Domenico Siniscalco, economista ed ex ministro dell'Economia e delle Finanze, in un intervento sul quotidiano La Repubblica, parlando del dibattito nel Paese sul tema del blocco dei licenziamenti. La misura del governo, secondo l'ex ministro, "incentiva dunque chi non licenzia, ma consente un ridisegno del sistema produttivo. L'efficacia dipendera' dalla dimensione dell’incentivo e non si puo' dire a priori quanto funzioni. Andra' dunque attentamente calibrata e monitorata".

Secondo Siniscalco, dopo l'avvio con successo della campagna vaccinale, l'economia sta finalmente iniziando a riprendersi. "Soprattutto sta iniziando la fase di cambiamento strutturale, necessaria a riavviare una crescita sostenibile nel tempo - spiega -. La ripresa non puo' avvenire mantenendo invariata la struttura delle imprese e delle economie".

"Il programma Next Generation Eu e la sua declinazione nazionale mirano appunto ad avviare questa grande riallocazione delle risorse orientata al futuro all'interno delle imprese e dei settori. E il processo naturalmente dovra' andare avanti negli anni oltre la durata del programma. Questa fase di riallocazione delle risorse dunque richiedera' flessibilita' e spostamento di risorse anche occupazionali tra imprese e industrie. Richiedera' investimenti e voglia di rischiare. Richiedera' riforme. Richiedera' cambiamenti profondi nella struttura dell'economia".