Tutti i segreti dell'uomo col cappello in un libro

“Conoscevo a memoria la dedica che accompagnava la riproduzione di Mammine: 'A Giovanni Gatti, al quale mi lega la simpatia – che è frutto di uguale sentire – offro questi simulacri dei più olezzanti fiori del mio verziere.' Risaliva a nove anni prima. Nel suo linguaggio un po’ ricercato, quell’ 'uguale sentire' era davvero l’origine e il cardine della nostra amicizia.”
Nasce da una dedica, da un diario e da memorie di famiglia il libro L'uomo col cappello (Nomos Edizioni) che rivela, a distanza di un secolo, l’identità di un uomo, Giovanni Gatti, diventato inconsapevole protagonista di un’opera iconica, Il Quarto Stato di Giuseppe Pellizza da Volpedo.

È lui l’uomo col cappello che ci guarda dritto negli occhi, al centro del dipinto, rivendicando con fermezza la propria emancipazione e quella di un’intera classe sociale. Un ex-garibaldino pronto in gioventù a morire per la causa repubblicana e in età adulta, divenuto farmacista, a prendersi cura delle vite e delle persone che abitano le campagne e il borgo di Volpedo. Qui nasce l’amicizia con il pittore Pellizza: un rapporto profondo, contraddistinto da una condivisione di ideali che lo indurrà a posare per un quadro destinato a lasciare un segno profondo nella Storia. Così Il Quarto Stato torna a parlarci attraverso le incredibili memorie di una vita rimasta nell’anonimato, oggi affidate alla sensibilità narrativa della pronipote di Giovanni, Maria Vittoria Gatti.

Ettore Cau, autore della prefazione, tra i massimi esperti del dipinto, scrive: “Per ragioni del tutto casuali la sua storia è la prima a essere raccontata fra tutte quelle che si sono intrecciate, in modi diversamente consapevoli, con la vicenda compositiva di Quarto Stato. È un bene che sia stato così, perché l’autrice di questo volume […] non solo ha sviluppato un racconto di per sé denso e coinvolgente, ma l’ha fatto con i toni e i ritmi giusti …”
Il libro, progetto corale contraddistinto dalla partecipazione di diversi soggetti promotori, sarà presentato al pubblico Giovedì 7 maggio alle ore 18.00, presso la Sala Conferenze del Museo del Novecento di Milano, dov’è custodito Il Quarto Stato, che il Comune di Milano ha scelto come immagine simbolo per il mese di apertura di Expo 2015. La presentazione rientra nel palinsesto di eventi Expo in Città.

MARIA VITTORIA GATTI nasce a Camogli (Genova) nel 1969. Laureata in filosofia, giornalista pubblicista, si occupa di comunicazione in campo sociale e culturale e insegna al Master in Editoria dell’Università Cattolica di Milano. Sposata, ha tre figli e vive a Milano. Ha pubblicato alcuni saggi su comunicazione e cinema. L’uomo col cappello segna il suo esordio nella narrativa. Giovanni Gatti è il suo bisnonno.

 
L’uomo col cappello. Storia inedita di un protagonista
Maria Vittoria Gatti
Nomos Edizioni
pp. 120 € 14,90
ISBN 9788898249183