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Lieto evento a Rai2: nasce TG2 Post, l'informazione al servizio del cittadino
Grande attesa per il nuovo spazio di approfondimento diretto da Gennaro Sangiuliano e condotto da Francesca Romana Elisei
Finalmente. L'avverbio più consono per salutare l'avvento di Tg2 Post, nuovo approfondimento serale del Tg2 , voluto dal direttore Carlo Freccero in foscoliana "corrispondenza di amorosi sensi" con il direttore del Tg2 Gennaro Sangiuliano, e condotto dalla brava giornalista nonché risorsa interna Francesca Romana Elisei.
Dal lunedì al venerdì, a partire dal prossimo 18 febbraio, la Rai e precisamente Rai2 spezza infine il duopolio La7-Rete4 in access prime time e torna a fare servizio pubblico nel campo dell'informazione. Un'informazione, ci tiene a illustrare il direttore Gennaro Sangiuliano, "al servizio del cittadino", una sorta di filo di Arianna, potremmo dire noi, per aiutarlo a orientarsi nel labirinto delle notizie provenienti dalle fonti cosiddette "autorevoli" ma anche dalla rete.
Un servizio, quello di Tg2 Post, che - secondo le parole di carlo Freccero - aiuterà il telespettatore a formarsi un'opinione propria sugli accadimenti quotidiani. Un progetto encomiabile, insomma, che vede in Francesca Romana Elisei, in forza al TG2 da undici anni, il volto perfetto e il curriculum ideale. Notata per il suo apprezzatissimo e tempestivo servizio sui gilets Jaunes parigini, dopo altri magistrali servizi (sul Bataclan e sulle elezioni presidenziali francesi, per citarne solo due) e molto lavoro sul campo, la giornalista è stata promossa alla conduzione dell'atteso spazio serale di Rai2, che sarà chiamato a scontrarsi con Otto e mezzo su La7 e Stasera Italia su Rete4.
Per nulla intimoriti dal confronto con i due talk show in onda nello stesso slot, Freccero, Sangiuliano ed Elisei partono con il vento in poppa per questa nuova avventura con Tg2 Post, "nave corsara" per usare la definizione del direttore Sangiuliano, che salpa all'insegna di una dotta citazione (fra le tante che lo caratterizzano) dello stesso direttore di Rai2. Egli sostiene infatti di ispirarsi a Giuseppe Prezzolini e Piero Gobetti e al loro Manifesto degli Apoti, ovvero coloro che non "la bevono".
Se il Tg2 di Sangiuliano, per ovvie ragione e per questioni di "notiziabilità", è obbligato a scarnificare la notizia, Tg2 Post servirà a illustrare quella stessa notizia al telespettatore, approfondendola con gli ospiti in studio, pressoché politici naturalmente, ai quali non si faranno sconti poiché chiamati a rispondere alle domande in tempo reale su fatti contingenti. Tg2 Post sarà una sorta di "cassetta degli attrezzi" offerta al cittadino per metterlo in condizione di conoscere la realtà e di costruirsi un parere al riguardo.
Il direttore Sangiuliano, che si definisce umilmente un "operaio metalmeccanico della notizia", farà ogni giorno il "punto", per poi lasciare spazio a Francesca Romana Elisei, galvanizzata all'idea di questo nuovo progetto, al quale si sente "molto fortunata" di partecipare in prima persona. L'affiatamento della squadra è tangibile nella conferenza di presentazione del programma, alla presenza del capo ufficio stampa Rai Claudia Mazzola, anch'ella contentissima e orgogliosa di questa svolta epocale nel palinsesto del servizio pubblico radiotelevisivo italiano, da troppo tempo sprovvisto di uno spazio informativo come Tg2 Post.
Il trio Freccero-Sangiuliano-Elisei ha in mente grandi cose per il gioiellino in boccio di Rai2: contaminare per esempio i generi, invitando attori, sportivi o personaggi della società civile a interagire con i politici, per la cui autoreferenzialità non vi sarà spazio. L'onorevole Tajani, ospite di una delle prossime puntate, sarà per esempio interrogato sulla possibilità di riformare l'UE, partendo dal presupposto che "questa Europa non ci piace" (altra parafrasi del direttore Sangiuliano stavolta presa da una citazione di Giovanni Amendola).
Tg2 Post, insomma, è il nuovo marchingegno prodigioso uscito dalla fucina d'idee che è la Rai2 di Carlo Freccero, un fortunato laboratorio ove si respira un'aria nuova, salutata con leggiadra contentezza dal direttore di rete, dal direttore del Tg2, dall'ad Salini, dai redattori e dalle maestranze tutte. Appuntamento dunque a lunedì 18 febbraio alle 21,00 con Tg2 Post. Finalmente.