Marketing

Pubblicità, i top spender investono di più. Ferrero in testa

Ferrero è primo: è il marchio che nel 2015 ha investito di più: 112,4 milioni di euro, in crescita del 28% rispetto al 2014. A dirlo è Il Sole 24 Ore, che ha pubblicato i dati Nielsen sul comparto della pubblicità.

Ferrero precede Procter & Gamble (111,3 milioni di euro), Volkswagen (105,5 milioni) e Fiat (100,8 milioni), in crescita rispettivamente del 3,2%, del 4,5% e del 6,8%. Seguono Barilla, Vodafone, L’Orèal e Telecom (aziende che hanno diminuito gli investimenti), mentre il budget di Unilever, nono nel ranking, aumenta del 7,7% a quota 75,4 milioni, e quello di Nestlé, in decima piazza, cresce del 6,3% a 62 milioni.

Complessivamente, i primo 10 top spender aumentano la spesa pubblicitaria dell’1,5% con 891,7 milioni di euro di investimenti complessivi contro gli 878,7 milioni del 2014.

Nielsen, è bene ricordarlo, non rileva la pubblicità sui search e social, che ha un valore stimato di poco inferiore a 1,7 miliardi, all’interno di una torta di circa 8 miliardi di euro. I dati di spesa dei top spender non tengono dunque conto di queste due importanti voci.