Marketing
Tik-Tok, come cambia il marketing nell'era dei social: "L'età conta poco"
Gli utenti sono stati suddivisi in 4 tipologie di "mentalità", slegate dall'anno di nascita. Così cambia la distribuzione di branded content e altri messaggi
"Nel nostro settore tendiamo spesso a vedere l’anno di nascita come la caratteristica che definisce una persona: le attribuiamo ogni sorta di tratti e comportamenti che, in realtà, si potrebbero riferire a persone di qualsiasi età", spiega Stuart Flint, Head of Europe, Global Business Solutions di TikTok.
Si tratta, tuttavia, di un trend non più attuale: "Lo scorso anno TikTok ha vissuto una crescita esplosiva e oggi in Europa oltre 100 milioni di persone utilizzano la piattaforma ogni mese. A prima vista la nostra community potrebbe sembrare formata da gruppi molto diversi, ma, in realtà, è sorprendente quante caratteristiche essi abbiano in comune. Caratteristiche che, spesso, vanno oltre i fattori demografici. Potendo guardare a una platea così vasta ci siamo resi conto che non sono l’età o le caratteristiche demografiche ciò che ci accomuna agli altri: sono i modi in cui agiamo, che a loro volta rispecchiano la nostra forma mentis".
Per approfondire questa intuizione, TikTok ha commissionato a Clear Strategy la ricerca TikTok Audience Understanding Research, che illustra gli atteggiamenti più diffusi nelle nostre community europee: "L’indagine ha coinvolto 4.000 rispondenti in Regno Unito, Francia, Germania, Italia e Spagna e ha analizzato i motivi per cui gli utenti sono ingaggiati da determinate piattaforme, individuando le diverse predisposizioni mentali che questi ultimi assumono quando utilizzano l’una o l’altra".
"La maggioranza degli utenti TikTok ricade in una combinazione di quattro distinte 'mentalità': Entertain me, Participate, Uplift e Discover. Ciascuna categoria comporta un diverso atteggiamento mentale, con rilevanti implicazioni per il marketing. Il motivo più diffuso che porta la community su TikTok è l’intrattenimento, rappresentato dalla mentalità Entertain me: ben il 75% di chi utilizza TikTok lo fa per divertirsi. Le persone con questa predisposizione vogliono ridere e sorridere, sentirsi allegri e non prendere le cose troppo sul serio".
Gli utenti con una mentalità Uplift "vogliono spegnere l’interruttore per un momento e non pensare alla 'vita reale': desiderano contenuti allegri, rilassanti e soddisfacenti anziché notizie, messaggi, o aggiornamenti sugli altri", spiega TikTok.
Le persone con una forma mentale Discover invece "ricercano distrazione per spezzare la giornata: sono utenti entusiasti di scoprire qualcosa di nuovo o interessante".
Gli utenti con un atteggiamento Participate "vogliono condividere con gli altri e sentirsi parte di una comunità: in breve, sono utenti con un atteggiamento già positivo e una mentalità aperta. Secondo la ricerca, su TikTok l’83% degli utenti è propenso a rispondere ai branded content contro il 59% della media".
L’indagine ha anche evidenziato come TikTok si posizioni tra le prime due piattaforme quanto a emozioni positive. Il 60% dei rispondenti segnala di aver provato sensazioni positive e allegre mentre navigava su TikTok e di sentirsi più contento dopo averlo utilizzato.
In conclusione, la ricerca dimostra che definire un target sulla base degli atteggiamenti, piuttosto che delle categorie demografiche, e comprendere cosa stia effettivamente ricercando un utente può condurre a una comprensione più approfondita dei clienti e ad interazioni di maggiore significato con loro.