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30 anni di Italpress: parata di personalità al Salone d’Onore del Coni a Roma

Si è tenuto, al Salone d’Onore del Coni, il convegno sulle fake news in onore dei 30 anni dell’agenzia di stampa Italpress nata al sud Italia nel 1988
Italpress: l’agenzia di stampa festeggia 30 anni di notizie organizzando il convegno “L’evoluzione dell’informazione. Dalla macchina da scrivere al Tablet: la verità al tempo delle fake news”
30 anni di Italpress. 30 anni di notizie su misura per l’agenzia di stampa nata al sud Italia nel 1988 che, per l’occasione, ha tenuto un convegno “L’evoluzione dell’informazione. Dalla macchina da scrivere al Tablet: la verità al tempo delle fake news” presso il Salone d’Onore del Coni a Roma.
Italpress fondata da Gaspare Borsellino, si è caratterizzata per la sua inclinazione all’informazione sportiva, diventando, in seguito, agenzia di stampa nazionale con più di 1600 news al giorno, 22 notiziari tematici, 6 notiziari Regionali cui hanno accesso oltre 500 abbonati in tutta Italia.
“Abbiamo raggiunto un traguardo importante e siamo riusciti a diventare, non solo un punto di riferimento per il Meridione, ma per tutto il settore dell’informazione in Italia. Nel nostro target, infatti, rientrano gruppi editoriali cui fanno capo le testate più autorevoli nazionali e regionali, network radiofonici e televisivi, portali web, uffici stampa di Istituzioni, aziende pubbliche e private. Trent’anni in cui abbiamo cercato di fare dell’informazione il leitmotiv di una società che non ha paura del ruolo della stampa, la quale deve sempre mirare alla ricerca della verità.” - Spiega Gaspare Borsellino, direttore responsabile di Italpress.
In base al sondaggio realizzato a dicembre 2017 da Demos-italiani.coop riguardo internet e le fake news, su un campione di 1316 casi, risulta che il 56% degli italiani ha considerato vera una fake news; mentre il 22% non si è lasciato convincere e il restante 22% non usa internet. È, inoltre, emerso che chi condivide fake news sono per lo più i giovani, tra 25 e 34 anni, di cui il 63% ha creduto alla notizia e nel 18% dei casi ha poi condiviso la “bufala”.
“Viviamo un’epoca mediatica in cui c’è una quantità infinita di news per cui, per fare bene il nostro lavoro, è necessario verificare con attenzione tutte le proposte che quotidianamente ci arrivano. In tal senso, le agenzie di stampa ricoprono un ruolo di grande responsabilità poiché ottimizzano il sistema di informazione aiutando anche i cittadini ad avere un’opinione sull’attualità. In questo contesto, in cui le fake news sono una tendenza inevitabile, le press agency rappresentano un primo filtro nel circuito dell’informazione assumendo, così, il ruolo di ‘certificatori’ di qualità.” – Ha dichiarato Italo Cucci, direttore editoriale di Italpress.
All’evento hanno preso parte anche Giovanni Malagò, presidente del Coni; Luca Pancalli, presidente del Comitato Italiano Paralimpico (CIP); Klaus Davi, massmediologo; Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport; Gennaro Sangiuliano, vicedirettore del TG1.