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Che tempo che fa, Fabio Fazio annuncio clamoroso: l'ospite che vogliono tutte le tv va sul Nove / Anticipazioni
"Domenica 19 gennaio 2025 torna con… Cecilia Sala": l'annuncio di Fabio Fazio
Che tempo che fa: Cecilia Sala ospite di Fabio Fazio
Che tempo che Fa torna sul Nove dopo la pausa natalizia e le due puntate di best of andate in onda nelle ultime due domeniche. Fabio Fazio, Luciana Littizzetto e la squadra campione degli ascolti tv sono pronti a rilanciare la loro sfida ai programmi concorrenti (in primis Le Iene e Report) e lo fanno calando il primo jolly del 2025: domenica 19 gennaio ci sarà Cecilia Sala tra gli ospiti.
La giornalista liberata dopo 21 giorni di detenzione in Iran lo scorso 8 gennaio ha scelto il talk show di Fabio Fazio per raccontare la sua drammatica esperienza in tv.
Che tempo che fa, l'annuncio di Fazio su Cecilia Sala
Domenica @chetempochefa torna con… @ceciliasala pic.twitter.com/iPumoLCeGl
— Fabio Fazio (@fabfazio) January 15, 2025
Le prime parole erano arrivare ventiquattro ore dopo il rientro in Itala nel podcast “Stories” intervistata da Mario Calabresi: “Sono riuscita a ridere due volte: la prima quando ho visto il cielo, anche se c’erano telecamere e filo spinato. E poi – aveva aggiunto ripercorrendo i giorni in isolamento – quando c’era un uccellino che faceva un verso buffo. Il silenzio è un nemico in quel contesto e in quelle due occasioni ho riso e mi sono sentita bene. Mi sono concentrata su quell’attimo di gioia, ho pianto di gioia“. Ricordando il giorno dell’arresto, Sala aveva spiegato: “Stavo lavorando, hanno bussato alla porta, pensavo che fossero i signori delle pulizie e ho detto che non avevo bisogno di nulla, ma sono stati insistenti e ho aperto. Mi hanno portata via. Speravo che potesse essere una cosa rapida, ho capito dalle prime domande che non sarebbe stato breve. Ho capito che ero a Evin, conosco quel carcere non perché ci fossi già stata, ma conosco quanto è grande, dove è e ho capito dal percorso che ho fatto in auto che ero dentro la città e che era un carcere grande”.