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Geolier dopo i fischi a Sanremo: "Il momento più brutto della mia vita"
Il cantante napoletano in gara a Sanremo rivela il suo stato d'animo dopo il trionfo nella serata delle cover e i fischi del pubblico
Geolier rivela: "Sanremo? Sentire i fischi è stato bruttissimo"
Sarebbe potuto essere uno dei momenti più belli della sua vita, ma per Geolier è andata proprio nel senso opposto. “È stato bruttissimo”, racconta il cantante in gara a Sanremo in un’intervista del Corriere. “In realtà, io mi sono preparato un sacco, ho fatto di tutto per portare questi tre mostri, poi vincere e salire sul palco con le persone che fischiano, che se ne vanno, è stata l’esibizione più brutta della mia vita”, rivela.
"Siamo in tanti a lavorare a questo progetto. Ora vorrei fare qualcosa per i ragazzi di Secondigliano, creare dei campi, creare degli studi discografici a Napoli”. “La donna è ispirazione per me”, continua, “se penso a una donna può essere mia mamma che mi ha dato la vita o la mia ragazza, la donna nella musica è sempre stata la musa ispiratrice”.
“Il rap, le rime aggressive, le pistole... io mi sento più un giornalista, scendo per strada e racconto quello che c’è, poi sta me mettere una virgola in modo positivo o in modo negativo, io la metto in modo positivo perché voglio educare perché i ragazzi ascoltano tanto gli artisti, è una cosa che mi sento io che mi sono messo io sulle spalle”.
Ora, scrive il Corriere, il suo desiderio è solo uno: “Tornare a Napoli, per me è la città più bella del mondo”. Ma se dovesse votare un suo collega, non avrebbe dubbi: “Voterei Angelina Mango, mi ha proprio emozionato, ha emozionato anche mia mamma”.