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Himorta star al Lucca Comics. "Legata a Lamù, sexy con Lara Croft. Big Bang Theory? Crea lo stereotipo del nerd sfigato"
Antonella Arpa, in arte Himorta illumina il Lucca Comics 2024. La più famosa cosplayer d'Europa si racconta ad Affaritaliani.it. "Una passione nata con Topolino, poi quando morì il mio personaggio preferito di One Piece, Ace..."
Himorta star al Lucca Comics 2024
La cosplayer più seguita d’Italia e d’Europa? Ecco a voi Antonella Arpa, in arte Himorta. Vera e propria icona in questo mondo, spopola sui Instagram e TikTok con post, foto e video che scaldano il cuore di milioni di fans e follower. E in questi giorni caldissimi del Lucca Comics 2024 (30 ottobre - 3 novembre) è protagonista della manifestazione (presentatrice e star al Gaming Village by Mediaworld sito in Piazza della Caserma).
Nella sua carriera ha vestito i panni di oltre 200 personaggi tra videogames, manga, serie tv, cartoni animati e personaggi cinematografici e dei fumetti. E ora si racconta in questa intervista ad Affaritaliani.it.
Himorta star al Lucca Comics. "Legata a Lamù, sexy con Lara Croft. Big Bang Theory? Crea lo stereotipo del nerd sfigato" - L'intervista
Sei una delle cosplayer più seguite in tutta Europa, ma la tua passione per questo mondo com'è nata?
Ho sempre letto fumetti fin da bambina. Ho imparato proprio a leggere grazie ai fumetti, attendevo il mercoledì in edicola per comprare Topolino ed esercitarmi. Crescendo è subentrata anche la passione per i manga. A causa della morte del mio personaggio preferito di One Piece, Ace, ho deciso di rendergli omaggio vestendomi come lui. E così ho cominciato a fare cosplay e non mi sono più fermata!
In passato hai raccontato di essere molto affezionata a Lamù che usasti per il tuo primo provino. Cosa ti portò a sceglierla e cosa ti piaceva di quel personaggio?
A quei tempi realizzavo i miei cosplay interamente da sola ed ero alle prime armi. Lamù, oltre a piacermi tanto, era di facile realizzazione avendo solo un bikini e delle calze. È un cosplay a cui sono molto legata perché, seppur con un costume semplice, mi ha fornito le basi per imparare a realizzare cartamodelli e cucire.
Lamù a parte, ci fai il tuo personalissimo podio dei personaggi manga, serie o film che ami di più impersonare e quello in cui ti senti più... sexy?
Amo tantissimo Nico Robin, dal manga One Piece; oltre ad essere un personaggio verso cui provo tanta empatia, la trovo splendida. Mi diverto molto anche ad interpretare donne folli, completamente svitate, come Harley Quinn o Jinx da League of Legends. Mi piace uscire dal mio carattere composto, amo interpretare la follia di queste donne. Inoltre, probabilmente per la somiglianza estetica, non posso non inserire nella mia top 3 la Sirenetta. Il personaggio con cui mi sento in assoluto più sexy è Lara Croft. Oltre ad essere coraggiosa e combattiva, la trovo di una bellezza e sensualità disarmanti. Quando indosso i suoi panni mi sento davvero molto sexy!
Quali sono invece i tre più difficili che hai interpretato?
Sicuramente l’armatura gold di Wonder Woman è stato il mio progetto più complicato. 3 mesi di lavoro e, inoltre, con delle armature così pesanti ed importanti, era difficile anche semplicemente camminare o posare. Con armature del genere non ci si puo nemmeno sedere, sei costretta a stare in piedi.
Altro personaggio davvero molto complicato è stato Avatar. Avevo viso e corpo completamente dipinti, anche bere un goccio d’acqua avrebbe potuto rovinare un lavoro di oltre 5 ore. Al terzo posto metto Sivir, da League of Legends, che ha un arma formata da 4 asce in legno. Pesantissime, erano davvero molto difficile da tenere in mano e trasportare.
Il tuo prossimo personaggio sarà....
Sicuramente qualcosa a tema Halloween! Quest’anno mi ispira molto Nightmare before Christmas.
Le sigle indimenticabili dei cartoni animati per Antonella....
Ovviamente la sigla di Dragon Ball Z è nel mio cuore per sempre. Amo tanto anche quella di Magica Emi, gli acuti della D’Avena in quella sigla mi caricano in una maniera incredibile!
La carta del fuoco è il tuo fumetto (di cui sei anche eroina). Come ti è nata l'dea e di cosa parla?
L’idea della Carta del Fuoco nasce probabilmente 25 anni fa, quando ho letto il mio primo fumetto ed ero una bambina. Ho da sempre rincorso il sogno di un mio fumetto e quando Mondadori è venuta a bussare alla mia porta proponendomi di pubblicare un mio fumetto sono stata la donna più felice del mondo!
Cosplayer e cultura nerd, gli ultimi anni hanno visto cambiare molto la visione del pubblico nei confronti di questo mondo. Può essere stata una serie tv come Big Bang Theory a dare una svolta?
Non credo, diciamo che Big Bang Theory crea molto lo stereotipo del “nerd sfigato che non esce di casa”. È una comedy incentrata sulla derisione del nerd, descritto come un tipo strano che non esce di casa se non per andare in fumetteria. Penso invece che i social siano stati la svolta, hanno reso più accessibile e alla portata di tutti il mondo nerd. Molto lo dobbiamo anche al cinema con il colosso del MCU che ha dominato per oltre un decennio, rendendo i supereroi molto pop, amatissimi da grandi e piccini, uomini e donne.
L'ultimo film, l'ultima serie tv e l'ultimo manga che ti hanno colpito (e perché)?
Ultimo film Arthur The King, un film scoperto per caso che riguarda un cane fantastico. Sono una grande amante degli animali, è un film davvero strappalacrime. Ultima serie tv Citadel - Diana su Prime, mi è piaciuta molto, una piccola perla di produzione interamente italiana. Ultimo manga Blue Lock, non amo molto i manga sportivi, ma i giapponesi sono molto bravi a farti appassionare anche a ciò su cui non scommetteresti!
Cosplayer, influencer, presentatrice... se dovessi condurre un programma tv quale sceglieresti?
Amerei condurre un programma sul cinema, sui fumetti o sui videogiochi. Magari anche un quiz show sul mondo nerd! Sarebbe la svolta!
Il tuo rapporto con lo sport: ti batte il cuore da tifosa per qualche squadra o sportivo?
Da buona campana, il mio cuore batte per il Napoli (e speriamo che questo sia il nostro anno). Ultimamente, sto anche iniziando a interessarmi al basket. Qualche giorno fa ho avuto il privilegio di intervistare il coach Ettore Messina che mi ha completamente fatta innamorare di questo sport!