Il SEO da mobile come motore del business
La user experience da dispositivi mobili come influenza il posizionamento nelle ricerche di Google?
di Berk Veral (Senior Product Marketing Manager @ Akamai)
Nel mio ultimo blog, con cui abbiamo inaugurato la serie del blog MobilePerf, mi sono occupato di SEO (Search Engine Optimization) per dispositivi mobili e delle linee guida di Google su come rendere i siti web mobile-friendly.
Google ha appena annunciato che inizierà a utilizzare la velocità delle pagine dei siti mobili come fattore di posizionamento nei risultati delle ricerche mobile-friendly.
Secondo i rapporti sul Search Marketing Summit tenutosi in Australia, Gary Illyes di Google ha dichiarato che questa modifica di algoritmo nell'aggiornamento mobile-friendly di Google diventerà effettiva prima di quanto si pensi, nel giro di qualche mese.
Google utilizza la velocità delle pagine come fattore di ranking nei risultati delle proprie ricerche fin dal 2010, ma fino a questo momento non aveva mai parlato specificatamente di pagine mobili. In altre parole, il posizionamento mobile-friendly si basava sulle performance delle pagine web per desktop sui dispositivi mobili. Ora le cose cambieranno. Ben presto anche la velocità delle pagine dei siti mobili diventerà un fattore determinante.
Nel mio ultimo blog ho anche introdotto quattro categorie principali di sfide legate all'ottimizzazione delle mobile experience:
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Varianza di connettività
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Diversità di dispositivi
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Molteplicità di piattaforme di delivery (siti web e app)
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Evoluzione continua del business
L'evoluzione continua del business può essere dettata da progressi di natura tecnologica (ad esempio, il trasferimento delle applicazioni aziendali su cloud, le modifiche ai protocolli web con HTTP/2) o da tendenze dei consumatori (ad esempio, l'uso sempre crescente dei dispositivi mobili, la trasformazione digitale, il ciclo infinito di feedback e comunicazioni creato dai social media).
Il denominatore comune in tal senso è un'audience sempre connessa tramite dispositivi mobili, motivo per cui Google sta spingendo il mobile come fattore fondamentale del posizionamento nei motori di ricerca, dapprima attraverso la compatibilità con i dispositivi mobili e ora con la velocità delle pagine per dispositivi mobili.
Se da un lato gli utenti finali, io, voi, tutti noi obblighiamo i proprietari di siti web a fornire contenuti adatti ai dispositivi mobili utilizzando ogni volta i nostri smartphone e tablet, e se dall'altro i giganti della tecnologia come Google spingono i proprietari di siti web a soddisfare sempre meglio le richieste degli utenti finali con contenuti ottimizzati per i dispositivi mobili, che cosa possono fare dal canto loro i proprietari dei siti web non solo per ottimizzarli, ma anche per renderli veloci per i dispositivi mobili?
Non sarà più sufficiente sviluppare siti reattivi o siti web destinati esclusivamente ai dispositivi mobili, ma occorrerà anche creare siti veloci per il mobile. Un obiettivo raggiungibile solo ottimizzando le web performance per i dispositivi mobili in ogni modo possibile. Considera inoltre questo aspetto: come proprietario di siti web, non sarai il solo a ottimizzare il tuo sito per le mobile performance, anche i tuoi concorrenti lo faranno, spinti da Google e dagli utenti finali. Pertanto ogni secondo diventerà importante per riuscire a soddisfare le aspettative dell'utente finale in fatto di velocità delle pagine web mobili. Chi riuscirà a ottimizzare le mobile performance vincerà la gara per conquistare più visitatori online.
Non perdere il prossimo post della Serie del blog #MobilePerf