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Microsoft investe sulle startup francesi grazie all'asse Hollande-Merkel

Satya Nadella, ceo di Microsoft, sarà ricevuto come un capo di Stato. Incontrerà il presidente francese Francois Hollande a Parigi. Lo hanno confermato sia fonti dell'Eliseo che l'azienda di Seattle, con tanto di hashtag: #SatyaInParis.

Non si tratta solo di un incontro di cortesia. Nadella confermerà a Hollande la creazione di un fondo d'investimento rivolto a sostenere un centinaio di startup francesi. Di giovani imprese si parla molto, ma lo scarto tra Europa e Usa è ancora evidente. Gi unicorni (cioè le startup che hanno superato il miliardo di dollari di valutazione) del vecchi continente sono appena 15 su 141. il mercato, quindi, è ancora tutto da costruire. Ma non c'è dubbio sulle sue potenzialità. Lo ha capito Nadella. E lo hanno capito anche Hollande e Merkel. Microsoft infatti, si sarebbe convinto a investire dopo l'incontro Parigi-Berlino organizzato il 27 ottobre scorso. Un summit nel quale il Conseil national du numérique e il suo equivalente tedesco hanno redatto un piano d'azione in 15 punti per sviluppare e armonizzare dal punto di vista fiscale un ecosistema franco-tedesco delle startup. Un politica digitale unificata che, a quanto pare, ha convinto Nadella ad aprire il portafogli.

E l'Italia? Sarebbe la terza economia del continente ma non è stata invitata all'incontro Merkel-Hollande. Un summit forse sottovalutato che, però, potrebbe avere ricadute economiche enormi. Ma mentre Nadella incontra Hollande, Renzi è in Arabia Saudita per l'inaugurazione della metropolitana di Riad targata Salini.

Il 12 novembre Nadella sarà anche in Italia, all’Auditorium Parco della Musica di Roma, per partecipare a “Future decoded 2015” (iniziativa di casa Microsoft). Cosa prevederà l'agenda del presidente del Consiglio?