Miramax acquisita da BeIn: un pezzo di Hollywood va in Qatar
BeIN porta in Qatar Miramax, una delle case di produzione e distribuzione più celebri di Hollywood. La compagnia qatariota, che gestisce canali sportivi e cinematografici in 24 paesi tra Medio Oriente, Africa, Europa e Stati Uniti, Hong Kong e Australia, mette le mani su una catalogo di 700 titoli, tra i quali da ‘Pulp Fiction’ e ‘Non è un paese per vecchi’ e su una bacheca da 68 premi Oscar.
E' il secondo passaggio di mano nel giro di sei anni. Gli studi furono fondati nel 1979 dai fratelli Bob e Harvey Weinstein. Nel ’93 arriva Walt Disney e compra per 60 milioni di dollari. Nel 2010 il prezzo è decuplicato: una cordata di investitori composta dall'immobiliarista Ron Tutor, da Colony Capital e dalla Qatar Investment Authority, sborsa 600 milioni di dollari. Tutor uscirà poco dopo, distribuendo la propria quota ai soci. Oggi il Qatar, già detentrice di un pezzo di Miramax, si porta a casa l'intera torta.
“Siamo felicissimi di avere conseguito questo obiettivo chiave nella nostra strategia”, ha commentato Nasser Al-Khelaifi, presidente e amministratore delegato di beIN Media Group, che è anche presidente del Paris Saint-Germain, con partecipazioni in banche e gruppi, tra i quali Volkswagen, Walt Disney, Barclays, Harrods. “Ci auguriamo di poter espandere la nostra produzione cinematografica e televisiva, ampliando le nostre capacità di distribuzione e rafforzando la nostra posizione”, ha invece commentato Steve Schoch, ceo di Miramax.