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Quotidiani, calano le vendite di Repubblica: bene i giornali di Centrodestra
Ad agosto, secondo i nuovi dati Ads, la diffusione dei quotidiani cartacei è rimasta piuttosto stabile rispetto a luglio, eccetto qualche caso particolare...
Passiamo ora a chi, invece, ad agosto ha visto un miglioramento. Primo tra tutti La Verità di Maurizio Belpietro, che ha registrato 37.807 copie vendute contro le 36.509 di luglio per un incremento del 3,5%. Le copie in più, in questo caso, sono state 1.298.
Subito dopo, “si piazza” Il Messaggero con 72.312 copie vendute rispetto alle 70.075 del mese precedente. L’incremento stimato è del 3,1%. Segue Il Giornale che, ad agosto, registra una diffusione totale di 33.513 copie contro le 32.767 del mese precedente per un incremento del 2,2% con 746 copie vendute in più.
Non da meno il giornale diretto da Marco Travaglio, il quale supera la performance di luglio e passa da 53.616 copie a 55.120. L’incremento è stato del 2,8% per un totale di 1.504 copie in più.
Infine, troviamo il quotidiano guidato dal direttore Alessandro Sallusti. Libero, infatti, registra 23.496 copie vendute rispetto alle 23.095 di luglio. L’incremento per il giornale di proprietà di Angelucci è di 401 copie vendute in più (+1,7%). Dati, questi, che testimoniano il sentiment positivo riguardante le elezioni politiche con i giornali più orientati verso il Centrodestra che vedono un (flebile, ma esistente) incremento. Al contrario Repubblica, della quale abbiamo descritto il calo, ha mantenuto una linea molto dura nei confronti di Giorgia Meloni e dei suoi alleati. Una scelta che, evidentemente, non ha pagato granché.