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Rai, Nicola Rao verso la direzione del Tg2: così Fuortes fa contenta Meloni
Il vicedirettore del Tg1 capitanato da Monica Maggioni è il nome scelto dall'ad dell televisione pubblica Fuortes per il "post-Sangiuliano"
Rai, Nicola Rao verso la direzione del Tg2: il 14 dicembre la nomina in Cda
Il vicedirettore del Tg1 Nicola Rao a un passo dalla direzione del Tg2. Sostituirà il neoministro per la Cultura Gennaro Sangiuliano. Voci all’interno della Rai, arrivate fino ad affaritaliani.it, descrivono Rao come un “bravo” professionista, di quelli che “lavorano da una vita" e “organico al mondo di Fratelli d’Italia”.
La prima scelta di Fuortes in epoca meloniana viene raccontata come la volontà di promuovere il pluralismo politico all'interno di viale Mazzini. Un pluralismo che escluderebbe al momento i 5 Stelle, ma non il Pd che come sempre fa bottino pieno e conferma due caselle importanti: il Tg3 con Mario Orfeo e Rai Radio 1 con Andrea Vianello.
La stessa quantità di caselle del partito di maggioranza relativa (FdI), con, appunto, Rao al Tg2 e Paolo Petracca a Rainews24. Alla Lega resta il Tgr con Alessandro Casarin, mentre a Forza Italia Rai Parlamento con Preziosi. A bocca asciutta quindi i 5 Stelle di Conte in attesa ancora di incassare la presidenza per la vigilanza Rai, dopo l’accordo col Pd per Lorenzo Guerini presidente del Copasir.
Insomma, con Rao promosso a direttore del Tg2, Fuortes, bisbigliano sempre le voci all’interno della Rai, fa il primo step nel percorso di accreditamento presso Palazzo Chigi per cercare di resistere fino alla fine del mandato.
Non dovrebbero mancare i voti per raggiungere la maggioranza, ma sono da monitorare in particolare le scelte dei consiglieri indicati dall'opposizione Francesca Bria e Alessandro Di Majo, oltre a quella di Riccardo Laganà, eletto dai dipendenti.
Chi è Nicola Rao
Giornalista professionista dal 1989, per oltre sedici anni ha lavorato all’agenzia di stampa Adnkronos come cronista giudiziario e poi come giornalista parlamentare. Dall’intervista esclusiva a Mario Tuti, in cui annunciava di voler chiudere con la lotta armata, a quella realizzata in carcere ad Ali Ağca, a dieci anni dall’attentato a Giovanni Paolo II. Rao per l’agenzia di stampa si è occupato delle elezioni politiche ma anche delle stragi di Cosa Nostra, con grande attenzione al terrorismo "rosso" e "nero".
Una svolta nella sua carriera nel 2003, l’arrivo in Rai al Tg2 come giornalista parlamentare, prima come caposervizio e poi come vicedirettore della redazione politica. Sette anni dopo, nel 2010, è il responsabile della redazione del TGR Lazio, con la qualifica di caporedattore centrale. Dal 2017 vicedirettore della Testata Giornalistica Regionale della Rai. Infine, considerato in quota Fratelli d’Italia, a settembre 2021 era approdato al Tg1 come vicedirettore.