Seb, il gigante degli elettrodomestici punta a riparare con le stampanti 3d
Seb (gruppo proprietario dei marchi Moulinex, Rowenta, Tefal) inaugura una nuova politica basata sulla riparazione. Anche grazie alle stampanti 3d
“Riparare piuttosto che buttare", puntando sulle stampanti 3d per i pezzi di ricambio. La nuova linea non è di una startup ma di Seb, un gruppo da 4,7 miliardi di fatturato (100 milioni in Italia), proprietario dei marchi Moulinex, Rowenta, Tefal e Krups.
Dopo una iniziale fase di test, Groupe Seb ha annunciato l'espansione della sua politica di riparabilità a tutti i suoi marchi e in tutti i paesi per almeno 10 anni. Per il gruppo industriale francese, si tratta di una promessa di vendite future. “Ogni riparazione è una potenziale vendita in meno per i nostri concorrenti e una fidelizzazione futura del cliente che si sente garantito dell’investimento” dichiara Alain Pautrot, vice presidente del gruppo. Nel 2008, Seb ha trasformato uno dei suoi vecchi stabilimenti situati in Faucogney-et-la-Mer (Franche-Comté) nel centro nevralgico per la sua politica di riparabilità. Il sito, che presenta tra l'altro un magazzino di 15.000 m2, è dedicato alla conservazione di quasi 5,7 milioni di pezzi di ricambio.
Ad oggi il 97% dei prodotti di Groupe Seb sono riparabili (67% completamente e 30% per la maggior parte dei possibili guasti). Una volta che il magazzino esaurirà i pezzi di ricambio venduti, le parti richieste verranno stampate in 3d rendendo la logistica molto più semplice, con una limitazione dei costi fissi per l'azienda.