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Velvet Media, orari aboliti e ferie autonome: "Siamo oltre lo smart working"

L'agenzia veneta dà il via a un esperimento senza precedenti: addio orari di lavoro e presenza in ufficio, sono i dipendenti a decidere quando e dove lavorare

Ora i dipendenti possono scegliere l'orario di lavoro e quando fare le ferie

Innovazione e rivoluzione in Velvet Media, agenzia di marketing e WEB3 veneta. Fino all’estate, i circa 150 dipendenti sono chiamati a lavorare ad obiettivo e non per otto ore e cinque giorni; ferie e permessi saranno presi liberamente e sarà possibile entrare in azienda anche in orari “inusuali”. Il ceo, Bassel Bakdounes: “Siamo andati oltre lo smart working tradizionale, la base sono fiducia e responsabilità, manca ancora una normativa adeguata”

C’era una volta il cartellino da timbrare. C’erano le otto ore da vivere in ufficio con orari ferrei per cinque giorni alla settimana. Un mondo del lavoro ancorato al concetto di tempo come metro di misura della produttività. Per la maggior parte delle aziende moderne però questo modello risulta oggi quantomeno fuorviante.

Da maggio ai primi giorni dell’estate decolla in Veneto un esperimento innovativo nel mondo del lavoro. Difficile dargli una definizione “legale”, perché non è né smart working né remote working, non è gestione di contratti a progetto e neppure l’assenza momentanea dal posto di lavoro prevista dalle normative Covid. Velvet Media, dopo aver presentato il progetto ai dipendenti e aver chiesto a loro come lo volevano definire, ha battezzato questo approccio “MYWAY Work”, perché pone al centro proprio l’autogestione del dipendente, e anche perché in azienda lavora da anni una “manager della felicità”, chiamata a gestire emozioni e rapporti tra colleghi per creare il luogo di lavoro più “lieto” possibile.